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Classifica ATP Italiani: Undici azzurri in top 100 e Sei trai i primi 40. +20 per Lorenzo Sonego. Jannik Sinner in vetta al mondo

ITALIA NELLA STORIA

– Il primo italiano numero 1 e il primo ad avere vinto 3 slam (a 23 anni) e il primo ad avere vinto uno slam su veloce

– 2 italiani nei 20 (questo non è record, ma sono entrambi classe 2000), 6 nei 40 (questo sì e sono 4 classe 2000), 7 nei 50 (5 classe 2000), 11 nei 100 (questo è recordissimo e sono 8 classe 2000, mai vista una cosa del genere e – ATTENZIONE – un solo classe ’80 perché due sono classe ’90 e quindi ancora potenzialmente validi a vincere tornei)

– Potevano e dovevano essere 12 in top 100 senza la sfiga infinita di Zeppieri che si va a infortunare il giorno che stava entrandoci, per poi subire una serie di sfighe infinite

– Il “problema” è fra la 100 e la 200: i possibili rincalzi sono solo Gigante (che potrebbe aspirare alla 100) e anche fra 200-300 dove Arnaboldi, Maestrelli e Ruggeri possono progredire ma non entrare nella 100.

– Fra 300-400 è notte fonda purtroppo e bisogna arrivare alla fascia 400-500 per trovare qualche possibile aspirante ai piani alti (Piraino e Cadenasso), ma preconizzare la 100 per loro è impossibile ad oggi

– Fra 500-600 vedo solo Bondioli e Cinà papabili ai piani alti, ma soprattutto quest’ultimo che già a fine anno potrebbe stare in zona quali slam

– Sotto i 600 e fino ai 1000 Basile, Carboni e Romano (soprattutto Basile) potrebbero dare soddisfazioni (Carboni si è arenato da un anno però)

– Sotto i 1000 Rapagnetta (arenato come e peggio di Carboni) e Seghetti (nuovo emergente 2006) potrebbero svoltare, ma si punta soprattutto sui 2007 Vasamì e De Marchi (specie il primo che ha un servizio già quasi devastante: se lo avesse Cinà, Federico coi fondamentali che ha sarebbe un potenziale top 10 in 2 anni, ma purtroppo non ha quel servizio lì ….)

– Fuori classifica e senza punti ATP Crivellaro (2007), Darderi (2008) e Garbero (2009) sono da mettere nel mirino. Ovviamente di 2007 e soprattutto 2008/2009 ce ne sono altri ma quelli che ho visto giocare sono solo quelli nominati per cui commenti non ne faccio per sentito dire.

Simonetta Avalle, morta ex allenatrice della Roma volley femminile

Binaghi: “Sinner superiore ad Alcaraz, siamo la nazione più forte al mondo.” Sul ricorso della WADA: “Non penso proprio che gli faranno nulla. Gli accadimenti che si stanno succedendo portano a pensare che si vada verso una soluzione favorevole al nostro giocatore”