È carico Marco Calvani. Ha accettato di rimettersi in gioco nella sua città, Roma, alla guida della Virtus 1960 in B nazionale. È il club che ha raccolto l’eredità di quello che aveva in bacheca uno scudetto, una Coppa dei Campioni, una Korac, una Coppa Intercontinentale e una Supercoppa ma che, per problemi economici, è scomparso dal panorama cestistico nel dicembre del 2020.
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