È la quarta stagione nella Serie A3 Credem Banca per il Belluno Volley. Ed è la quarta pure per Matteo Mozzato. Il ventiduenne centrale, cresciuto in orogranata col Volley Treviso, considera la maglia biancoblù ormai una seconda pelle. Perché da quando i rinoceronti calcano i campi del terzo campionato per ordine importanza, lui c’è. E anche nell’annata 2024-2025 è pronto a prendere posto sotto rete.
LAVORO – Il collettivo, affidato alla guida tecnica di Matteo De Cecco, è tornato alla Spes Arena da una decina di giorni: «Anche se è dispendioso dal punto di vista fisico, il lavoro in palestra sta procedendo molto bene – afferma proprio Mozzato -. Le prime settimane di preparazione atletica, si sa, risultano sempre dure e intense. Ma sono fondamentali per arrivare in forma all’inizio del campionato. Di conseguenza, bisogna stringere i denti e continuare ad allenarsi».
CONCORRENZA INTERNA – La concorrenza al centro è ulteriormente aumentata: «Con gli altri centrali mi trovo benissimo. Ho avuto modo di frequentare soprattutto Enrico Basso e Riccardo Cengia, anche al di fuori della palestra, ed è subito scattata una bella sintonia. Michele Luisetto, invece, è ancora impegnato con le tappe di beach volley e ancora non ho avuto ancora modo di conoscerlo a pieno. Ma sono sicuro che andremo d’amore e d’accordo e che la convivenza con lui in appartamento sarà ottima. Non vedo l’ora che ritorni».
CLIMA – Alla Spes Arena si respira uno splendido clima: «Sta nascendo un ottimo gruppo squadra. Siamo consapevoli di avere un grande potenziale e abbiamo un obiettivo comune: questo lo si nota già in palestra. Non a caso, ognuno di noi dà il massimo. In più, ci frequentiamo anche al di là dell’ambito pallavolistico e sembra esserci già un buon affiatamento». Sono essenzialmente tre le priorità dello staff. E Mozzato, come gli altri rinoceronti, intende rispettarle alla lettera: «Impegno, dedizione e rispetto reciproco. Dal punto di vista personale, inoltre, voglio migliorare e disputare un buon campionato. Ma, soprattutto, puntiamo a raggiungere i traguardi prefissi dalla società».