Non è solo un derby: è la sfida tra la prima e la seconda della classe. Uno scontro direttissimo, per completare con una scarica di adrenalina un 2024 dalle mille emozioni: domenica 22 dicembre (ore 16), il Belluno Volley approda a San Donà di Piave, nella tana della capolista Personal Time. Un solo punto in classifica separa le due compagini. E, per colmare la distanza, servirà una prova ai limiti della perfezione da parte di capitan Saibene e compagni. Perché nel Basso Piave, finora, ha esultato solo il Gabbiano Mantova.
PLAUSO – A inquadrare il derby che aprirà il girone di ritorno è coach Marco Marzola: «San Donà è una squadra ormai “esperta” del campionato con diversi giocatori che conosciamo e che sono in A3 da diverso tempo. In più, il gruppo è rinnovato e si sta rendendo protagonista di un altro campionato di vertice: quindi, va rivolto loro un plauso». Il tecnico del Belluno Volley ha le idee chiare rispetto al faccia a faccia del Pala Barbazza: «Il piano partita sarà a grandi linee lo stesso di sempre. In primis, cercheremo di mettere ordine nella nostra metà campo e rispettare i dettami tattici che daremo nelle sedute di preparazione alla gara. Sappiamo che Giannotti è la loro principale fonte di punti, oltre che un atleta di profonda esperienza: quindi, mi aspetto una sfida complicata».
CAMPIONATO LUNGO – Marzola non intende caricare il duello al vertice di troppi significati: «È una partita come le altre. Certo, la classifica dice che l’impegno è duro. E in effetti lo sarà, però in palio ci sono tre punti, come in tutti i weekend. Nonostante il ridotto il numero di squadre al via, il campionato è ancora molto lungo e potrà succedere qualsiasi cosa da qui alla fine della regular season». Sarà il decimo confronto ufficiale nell’arco di due mesi: «Ma credo che la stanchezza fisica non inciderà per nulla – riprende il tecnico biancoblù -. Stiamo lavorando bene in sala pesi con il preparatore: da questo punto di vista, sono tranquillo. So che saremo pronti, anche perché poi avremo una pausa per recuperare le energie fisiche e mentali».
LETTERINA – Le festività sono alle porte. Ed è tempo di scrivere una simbolica letterina a Santa Klaus: «Quello che chiedo a Babbo Natale è un segreto – sorride Marzola -. Al di là di tutto, abbiamo ambizioni per questo campionato. E obiettivi che porteremo a termine solo se continueremo a lavorare come stiamo facendo, con umiltà e dando sempre il 100 per cento che possiamo dare in ogni allenamento e ogni partita».