in

Macerata si sblocca nella Pool Promozione superando Albese al tie break

Arriva la prima vittoria nella Pool Promozione per la CBF Balducci HR Macerata, che supera per 3-2 al Banca Macerata Forum la Tecnoteam Albese Volley Como in una vera e propria battaglia, decisa soltanto ai vantaggi del tie break. Un successo che permette alle arancionere, guidate dalla MVP Bonelli in regia e dai 19 punti della top scorer Mazzon, di salire a quota 46 punti, restando in piena zona Play Off. Non bastano alle comasche i 18 punti di Longobardi e Bulaich.

La cronaca:
Coach Carancini schiera ancora Bonelli-Stroppa, Mazzon-Civitico, Fiesoli-Vittorini, Bresciani libero. Coach Chiappafreddo inizia con Nicolini-Zatkovic, Veneriano-Meli, Bulaich-Longobardi, Fiori libero.

Partenza sprint della CBF Balducci HR sul grande turno al servizio di Bonelli che vale il 4-0 arancionero, Como recupera sempre grazie ad un buon turno dai nove metri (5-4) ma Civitico e Stroppa firmano il nuovo pù 4 (8-4). L’attacco maceratese si regge sui colpi di Vittorini (12-8) che viene però fermata da Zatkovic a muro (12-10), la slovena mette giù anche il 12-11. L’Albese impatta sul muro di Nicolini (14-14), Civitico tiene avanti a muro la CBF Balducci HR (18-17) e favorisce il fallo di seconda linea di Nicolini con il servizio ricevuto a filo rete (19-17): arriva una super difesa di Bresciani che cade in campo lombardo per il 20-17.

Stroppa non trova il lungolinea (21-20) e Zatkovic approfitta con il colpo del 21-21, Fiesoli mette il lungolinea del 22-21, Stroppa il 23-22 dopo uno scambio spettacolare. Fiesoli guadagna il set ball (24-23) ma Bulaich annulla (24-24), Meli trova l’ace con l’aiuto del nastro (24-25), Mazzon riporta sul 25-25. Bulaich firma il 25-26 e l’errore di Vittorini consegna il set a Como (25-27).

L’Albese viaggia sull’entusiasmo e parte sull’1-4, la CBF Balducci HR rientra subito (4-4) e con Stroppa-Mazzon vola al +4 (10-6). L’attacco della Tecnoteam ora fa più fatica e l’errore di Zatkovic spinge le arancionere sul 12-7, c’è anche l’ace di Fiesoli per il 13-7. Longobardi mette il 13-9 in contrattacco, Stroppa tiene il +5 (15-10), Civitico aggancia il 16-10 a filo rete, Vittorini firma il 17-10. Zatkovic cerca ma non trova il tocco del muro (20-12), Bonelli attacca di prima intenzione ed è 22-15: entra Bolzonetti al servizio ed è suo l’ace del 23-15 e ancora Bonelli chiude 25-17.

Como riparte ancora forte nel terzo set (1-4) ma gli errori delle lombarde in attacco e la battuta arancionera riportano avanti la CBF Balducci HR sull’8-6. Zatkovic impatta subito (8-8), la difesa di Mazzon cade nel campo Tecnoteam (10-8). Le arancionere non concretizzano in contrattacco e le comasche ne approfittano con un maxi parziale di 0-5: Longobardi mette il mani out dell’11-11. Zatkovic piazza l’ace del 11-12 e il muro di Longobardi vale l’11-13, Bulaich l’11-14. Arriva l’errore di Longobardi (13-14), l’ace di Stroppa vale il 16-16, Mazzon chiude un grande scambio per il nuovo più 1 arancionero (17-16) e Fiesoli aggiusta sulle mani del muro il 18-16. L’Albese aggancia su errore arancionero (18-18), entra Bolzonetti al servizio e mette subito l’ace (20-18), Longobardi sbaglia (22-20) e c’è l’invasione Como vale il 23-20. Dal 24-21 l’Albese risale fino al 24-23, poi Bolzonetti chiude 25-23.

Si va punto a punto nel quarto set (6-6), Bonelli fallisce stavolta il tocco di seconda (6-8), Mazzon piazza l’ace dell’8-8, Longobardi non trova la riga ed è 9-8. Nicolini a muro e Bulaich da posto due regalano il più 2 alla Tecnoteam (10-12), l’attacco di Meli non passa ed è di nuovo parità (13-13). Sul servizio proprio di Meli l’Albese costruisce il più 4 (13-17) sfruttando il calo in attacco arancionero e con il colpo in pipe di Longobardi, entra Bolzonetti per Fiesoli. Mazzon ci prova (16-19) ma Vittorini non trova la riga (16-21), il muro di Meli e l’ace di Veneriano firmano il 16-23. Albese chiude senza problemi 17-25.

C’è Bolzonetti in campo per Vittorini, il tie break si apre con lo strappo della CBF Balducci HR con due colpi di Stroppa (4-2), la pipe di Bolzonetti allunga (6-3), Mazzon firma il 7-3 in fast. Si cambia campo sull’8-4, Mazzon si esalta ancora in attacco (9-4), Como prova a rispondere col muro di Meli su Civitico (10-7), Bolzonetti tiene il più 4 (12-8). L’attacco arancionero torna in difficoltà e Bulaich ne approfitta con tre attacchi di fila che riportano il set in parità (12-12): Mazzon sale in cattedra e con due attacchi e un muro chiude la sfida 16-14.

Michele Carancini: “La cosa che ho sempre pensato è che questa squadra quando gioca come deve può dare fastidio a chiunque e noi stasera abbiamo affrontato un’ottima formazione che veramente stava sta vivendo un ottimo periodo di forma, non a caso veniva da otto vittorie nelle ultime nove partite e si è visto anche stasera perché, comunque, a tratti ci hanno messo in difficoltà. Devo dire che noi quando giochiamo in un certo modo, come ho detto prima, possiamo dare filo da torcere a chiunque e soprattutto possiamo sicuramente toglierci delle grandi soddisfazioni“.

Asia Bonelli: “Dopo la brutta sconfitta di domenica scorsa volevamo e ci serviva una reazione. E sono molto contenta che ci sia stata. Sin dal primo punto del primo set siamo partite subito cariche, cosa che magari nelle altre partite non succedeva e quindi sono felice di questo. Poi sapevamo che l’avversario era comunque tosto, non molla mai e l’ha dimostrato nelle ultime partite dove ha battuto squadre molto forti, sapevamo che arrivavano qua con nulla da perdere. Nel primo set eravamo avanti, ma con queste squadre non si può mai dire la parola fine fino a quando non si arriva a 25, sono contenta molto della prestazione della squadra“.

Federica Stroppa: “Sapevamo che era una partita importantissima e ce lo siamo detti già da inizio settimana che avremmo incontrato un avversario veramente tosto che è in un momento di gioco veramente importante. Quindi era importante per noi fin dal martedì lavorare forte, spingere e dare il massimo ce lo siamo detti anche prima di di entrare in partita diciamo ehm e credo che proprio sia stata quello la chiave del match. Il fatto di lottare su ogni palla per la voglia di portare a casa questa partita veramente importante“.

CBF Balducci HR Macerata-Tecnoteam Albese Volley Como 3-2 (25-27, 25-17, 25-23, 17-25, 16-14)
CBF Balducci HR Macerata: Bonelli 3, Vittorini 11, Civitico 8, Stroppa 17, Fiesoli 11, Mazzon 19, Bresciani (L), Bolzonetti 9. Non entrate: Quarchioni, Morandini, Korhonen, Spernanzoni (L), Broekstra, Masciullo. All. Carancini.
Tecnoteam Albese Volley Como: Bulaich Simian 18, Veneriano 8, Zatkovic 14, Longobardi 18, Meli 14, Nicolini 8, Fiori (L), Patasce, Radice. Non entrate: Bernasconi, Brandi, Zanotto. All. Chiappafreddo.
Arbitri: Proietti, Marani.
Note: Spettatori: 350, Durata set: 30′, 24′, 33′, 23′, 21′; Tot: 131′. 

(fonte: Comunicato stampa)


Fonte: http://www.volleynews.it/feed/


Tagcloud:

Il Belluno Volley fa la voce grossa contro Sarroch

Mondovì si conferma tabù, Talmassons porta via solo un punto