Non il debutto che si attendeva Cucine Lube Civitanova quello arrivato all’esordio nel Mondiale per Club in Brasile, a Uberlandia: la formazione di Giampaolo Medei, impegnata contro la squadra iraniana del Foolad Sirjan Iranian, si è dovuta arrendere dopo cinque set, lasciando così la vittoria agli avversari al tie-break (QUI cronaca e tabellino).
GIAMPAOLO MEDEI (allenatore): “Mi aspettavo una gara complicata e avevo preparato i ragazzi. Sapevo che avevamo perso ritmo e che avremmo affrontato un avversario ostico. Parecchie cose non sono andate. Il tema tecnico è la nostra ricezione su battute float di buona qualità. Non siamo troppo abituati a ricevere questo tipo di servizio, con variazioni. Abbiamo sofferto questo fattore per tutta la gara. Il secondo tema importante è il muro su palla alta, in cui loro sono stati bravi e noi avremmo potuto fare meglio. Anche in difesa i rivali sono andati molto bene, mentre al servizio noi siamo stati troppo fallosi, ma abbiamo recuperato anche grazie al lavoro dai nove metri. Il risultato alla fine è il frutto del nostro gioco discontinuo. Ora siamo con le spalle al muro perché dobbiamo vincere due partite, ma sono convinto che avremo la motivazione e le capacità per riprenderci e arrivare a giocare per le medaglie, ma dobbiamo crescere. Questa è la strada per coltivare i nostri obiettivi!”
BARTHELEMY CHINENYEZE: “Giocare qui, con questo caldo e dopo un lungo viaggio, non è mai facile, lo sapevamo. Poi rompere il ghiaccio in una competizione così importante è complicato. Il vero problema è stata la gestione di alcune battute e dei colpi in attacco. Quando si sbaglia troppo non si può vincere. La loro battuta float ci ha creato problemi anche al tie break e i nostri errori dai nove metri non ci hanno aiutato. Sappiamo cosa dobbiamo fare. La prossima partita sarà domani, ma ciò che conta è ricalibrare il nostro gioco ancor prima di pensare agli avversari!”
(fonte: Comunicato stampa)