Facile doveva essere e facile è stato l’ultimo impegno degli Azzurri in questa seconda Week di VNL a Ottawa. L’Italia, numero 2 del Ranking, ha battuto nettamente l’Olanda, numero 13, in un’ora e dieci minuti con i parziali di 25-18, 25-15 e 25-21 conquistando altri 3.09 punti. L’importante oggi era non perdere assolutamente set e così è stato. Tanto per dire, una vittoria per 3-1 sarebbe valsa appena 0.59 punti.
Match mai in discussione, con i ragazzi di De Giorgi “on focus” sin dalle prime battute (5-0 a inizio partita) ed efficaci in tutti i fondamentali: 9 muri vincenti a 2; 3 ace a 2, 50,6% in attacco contro il 39%. Romanò top scorer con 18 punti (3 muri e 1 ace), seguito da Michieletto con 16.
A questo punto la qualificazione olimpica è davvero un discorso chiuso, matematica o non matematica. Nella terza Week, che gli azzurri giocheranno a Lubiana, assisteremo sicuramente a un ampio turnover da parte di De Giorgi, a partire da Riccardo Sbertoli in cabina di regia, magari Gabriele Laurenzano libero titolare, ma anche altri giocatori che sin qui la VNL l’hanno vista da casa, come per esempio il centrale Gabriele Di Martino.
SESTETTI – De Giorgi per quest’ultimo impegno a Ottawa si affida a Giannelli in diagonale con Romanò, Michieletto e Lavia solita premiata ditta in posto 4, Galassi e Russo centrali, Balaso libero. Dall’altra parte della rete Piazza risponde con Keemink al palleggio opposto a Nimir, Van Garderen e Jorna schiacciatori, Plak e Parkinson coppia centrale, Andringa libero.
1° SET – L’inizio del match è un incubo per l’Olanda, subito messa alle corde dagli azzurri che sfruttano ottimamente una lunga serie al servizio di Giannelli e volano sul 5-0. Si intuisce così rapidamente che il divario tecnico tra le due squadre è tale che eventuali “concessioni” sarebbero frutto esclusivamente di un calo di concentrazione da parte di Giannelli e compagni.
Inutile dire che il rischio è davvero remoto e lo dimostra il fatto che avanti 10-3 Piazza sia costretto a fermare il gioco per la seconda volta e sul 12-4 richiami in panchina Nimir e Keemink sperando che il doppio cambio limiti quantomeno i danni. Non è così: ci complichiamo la vita giusto in un paio di occasioni, per il resto giochiamo sul velluto, spingendo tantissimo al servizio, e alla fine portiamo a casa questo primo parziale con un tranquillo 25-18 e appena 4 errori punto.
2° SET – In avvio di secondo set il punteggio resta in parità fino ai 5, poi mettiamo ancora la freccia e salutiamo (8-5), presi per mano da Michieletto (10 punti con il 64% in attacco) e Romanò che continuano a picchiare come fabbri (13-9). Addirittura vediamo anche Michieletto alzare una freeball a Giannelli che la schiaccia a terra da posto 2: insomma, stiamo dando davvero spettacolo!
De Giorgi, che sin qui non ha mai chiamato un timeout, gongola in panchina, e ne ha ben donde perché il gioco espresso dai suoi ragazzi oggi ha decisamente poche crepe: ottimo lavoro in difesa e copertura, grande variazione dei colpi in attacco, messi a terra con percentuali alte, il tutto concedendo il giusto a un’Olanda che di certo non alza bandiera bianca. Andiamo comunque sul 2-0 chiudendo il set 25-15.
3° SET – Un paio di giocate da funambolo vero di Balaso ci consentono di tirare su un paio di palle di fatto già perse e cominciare il terzo parziale come il primo (4-0), ma questa volta la reazione dell’Olanda è altrettanto immediata, tanto che ci riprendono subito ai 5. Piazziamo il break con un gran muro di Romanò (12-10), poi nel finale allarghiamo la forbice (19-14) e la mettiamo in cassaforte. Qualche errore di troppo a due passi dal traguardo (23-19) convince De Giorgi a fermare il gioco, ma solo per permettere ai suoi di dissetarsi un attimo. La chiudiamo 25-21 senza neanche sudare grazie a due errori in battuta dell’Olanda.
Italia – Olanda 3-0
(25-18, 25-15, 25-21)
Italia: Michieletto 16, Giannelli 5, Galassi 4, Lavia 2, Romanò 18, Anzani, Balaso (L), Sbertoli, Laurenzano (L), Porro, Recine, Sanguinetti, Russo 7, Bovolenta. All. De Giorgi.
Olanda: Van Garderen 14, Parkinson 5, Plak 4, Ter Maat 3, Ahyi , Nimir 9, Jorna 4, Koops , Keermink 1, Van Der Ent, Meijs, Klok (L), Andringa (L), Wiltenburg. All. Piazza
Arbitri: Maroszek Wojciech (POL), Robb Charles Andrew (CAN)
Durata set: 25 , 21 , 26.
Italia : 3 a, 13 bs, 9 mv, 14 et.
Olanda : 2 a, 14 bs, 2 mv, 23 et.
Di Giuliano Bindoni