Via al match alle ore 19. Alessandro Passaponti: “Dobbiamo giocare con tranquillità e anche con carica agonistica”
Domani a Porto Viro si gioca la gara2 delle semifinali playoff di serie A2. La Emma Villas parte da un vantaggio di 1-0 dopo la bella vittoria conquistata giovedì sera al PalaEstra, in gara1, per 3-1. La squadra di coach Gianluca Graziosi è partita questo pomeriggio in pullman, domani il match prenderà il via alle ore 19.
I senesi hanno giocato giovedì sera una grande gara1, terminata con il 53% in attacco e addirittura con il 70% di positività in ricezione. È stata una prova complessivamente di alta qualità per la formazione biancoblu, che si è comportata assai bene al servizio (7 ace a 1 per i toscani) e anche a muro (11 murate per la squadra di coach Graziosi contro le 7 della Delta Group).
È già tempo di gara2, con Porto Viro che cercherà di vincere per riequilibrare la serie e di arrivare a gara3 (che si giocherebbe a Siena mercoledì sera alle ore 20,30). Se invece la Emma Villas centrerà la vittoria sarà qualificata in finale. Le qualità della Delta Group sono note, con un palleggiatore di qualità e di assoluta esperienza come Garnica, attaccanti importanti come l’opposto Barotto e gli schiacciatori Tiozzo e Sette. E poi centrali di ottima esperienza come Zamagni e Barone, entrambi ex Emma Villas, e un libero tra i migliori della categoria come Morgese.
“In gara1 – sono le dichiarazioni dell’assistente allenatore della Emma Villas Siena, Alessandro Passaponti – siamo stati bravi ad affrontare la partita con il giusto piglio. Sappiamo che siamo ai playoff, tutte le squadre sono competitive e giocano al massimo delle loro potenzialità. Giovedì sera siamo riusciti a imporre il nostro gioco sin dal primo set, con una leggera flessione nel terzo set. Abbiamo fatto buone cose al servizio, abbiamo dei buoni fondamentali e siamo riusciti a metterli sul taraflex. Gli avversari hanno delle indubbie qualità e dovremo dare il massimo anche in gara2. Dovremo resettare tutto con la testa, e giocare con tranquillità e con carica agonistica”.