Da qualificato a campione. È l’incredibile percorso all’ATP 250 di Auckland di Alejandro Tabilo, nuovo vincitore in terra neozelandese. Il 26enne nato in Canada, ma di nazionalità cilena grazie al padre, ha battuto in finale il giapponese Taro Daniel con lo score di 6-2, 7-5 in un’ora e 38 minuti, scrivendo una pagina di storia del tennis cileno. Tabilo, infatti, è il primo cileno a conquistare un titolo nel circuito su cemento dai tempi di Fernando Gonzalez al torneo di Pechino nel 2007. Da quel giorno sono passati 16 anni e mezzo. Tabil, inoltre, è diventato il nono tennista cileno a vincere un titolo nel circuito.
La spinta del servizio e la top-50
Tabilo ha giocato una finale di altissimo livello come evidenziano i numeri: 10 ace, 71% di punti vinti con la prima, ma soprattutto 37 colpi vincenti. Il primo set è senza difficoltà per il cileno che chiude in poco più di mezz’ora strappando due volte il servizio all’avversario. Più equilibrato, invece, il secondo parziale in cui Tabilo annulla tre palle brek nei primi quattro turni di battuta, mentre Daniel non ne concede fino al 12° gioco. A Tabilo, infatti, basta un passaggio a vuoto del giapponese per chiudere alla prima chance con un break a zero. “Mi sembra tutto così surreale, sinceramente non avrei mai pensato che saremmo arrivati alla finale” ha detto Tabilo che entrerà in top-50 per la prima volta in carriera.