Una prestazione da incorniciare, quella di Sara Errani al “Mutua Madrid Open”, WTA 1000 con un montepremi di 8.770.480 euro in corso sulla terra rossa della Caja Magica di Madrid. L’azzurra, prossima a festeggiare il suo 37esimo compleanno, ha dimostrato di avere ancora grinta e determinazione da vendere, superando in rimonta la danese Caroline Wozniacki con il punteggio di 3-6, 7-5, 7-5 dopo una battaglia di quasi tre ore.
Errani, che a Madrid vanta una semifinale nel 2013 (sconfitta da Serena Williams), ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per avere la meglio sulla wild card danese, ex numero uno del mondo e finalista alla Caja Magica nel lontano 2009. Nonostante un bilancio dei precedenti sfavorevole (1-4), la romagnola non si è persa d’animo nemmeno quando si è trovata sotto di un set e un break.
Il primo parziale è scivolato via velocemente, con Wozniacki che ha capitalizzato i due break di vantaggio (4-1) per chiudere sul 6-3. Ma dal secondo set in poi, Errani ha cambiato marcia, martellando da fondo campo e migliorando sensibilmente la resa al servizio. Dopo aver mancato tre set point sul 5-4, “Sarita” ne ha sfruttato uno nel dodicesimo gioco, riportando in parità il conto dei set.
L’inerzia del match è sembrata passare definitivamente dalla parte dell’azzurra quando si è portata avanti 3-2 nella frazione decisiva. Wozniacki, però, da grande campionessa qual è, non ha mollato e si è riportata in parità sul 4-4. Nel finale, tuttavia, è emersa tutta la grinta di Errani: strappato nuovamente il servizio alla danese sul 5 pari (dopo aver servito per il match sul 5 a 4), l’azzurra ha trovato il guizzo vincente al secondo match point utile, conquistando una vittoria tanto sofferta quanto meritata.
Al secondo turno, Errani troverà dall’altra parte della rete la brasiliana Beatriz Haddad Maia, n.14 del ranking e 11esima testa di serie. I precedenti sorridono a “Sarita” (3-1), ma l’ultimo confronto risale addirittura al 2018. Servirà un’altra prova di carattere per proseguire l’avventura madrilena, ma con questa Errani tutto sembra possibile. Intanto, godiamoci questo successo che sa di impresa e facciamo i complimenti a una campionessa senza tempo.
Francesco Paolo Villarico