Tutta straniera la finale della XXIII edizione della Camparini Gioielli Cup
Domenica 19 maggio alle 11, sul campo centrale del Circolo Tennis Reggio Emilia, si giocheranno il titolo lo slovacco Martin Klizan, ex 24 del mondo, e l’olandese Jelle Sels, un passato alla posizione 127, che si sono aggiudicati in due set le rispettive semifinali.
Martin Klizan, dopo aver ricevuto una wild card dagli organizzatori, regola 7-5, 6-0 il numero 3 del seeding Giovanni Fonio: quest’ultimo, che in precedenza aveva battuto il padrone di casa Andrea Guerrieri e nei quarti Lorenzo Rottoli, ha tre break point a metà del primo parziale ma non li concretizza. Lo slovacco, invece, fallisce 2 set point sul servizio avversario sul 5-4, ma alla seconda occasione non si fa pregare e chiude i conti sul 7-5. Fonio, dopo aver giocato un ottimo primo set, cala alla distanza e Klizan non si fa pregare, non concedendo nemmeno un game nel secondo parziale prima di chiudere 6-0 in un’ora e 33′.
“Non è facile tornare ad alti livelli ma ogni giorno che passa va sempre meglio. Ringrazio gli organizzatori per avermi concesso una wild card, sono fiducioso per la finale”.
Jelle Sels, invece, elimina la testa di serie numero 1 del tabellone, il ravennate Enrico Dalla Valle, al termine di un match dove le sue accelerazioni di dritto, unite a qualche discesa a rete, gli sono valse un successo contro pronostico. A differenza dei due turni precedenti, dove sia con Ovckarenko che con Vatutin aveva lasciato per strada il primo parziale, stavolta Sels parte forte e si aggiudica la prima partita col punteggio di 6-2, facendo poi il bis nella seconda per 6-3.
“Sapevo di avere di fronte un avversario molto valido e per questo era necessario iniziare col piede giusto. E’ andata bene e sono pronto per giocarmi il titolo in finale”.