Camila Giorgi, ex tennista italiana di 32 anni, ha finalmente chiarito le circostanze del suo ritiro dal tennis professionale in un’intervista a Verissimo. Contrariamente alle voci di una “fuga” misteriosa, Giorgi ha affermato che il suo addio al tennis era pianificato da tempo.
“Avevo pianificato il mio ritiro, era tutto pronto per l’annuncio,” ha spiegato Giorgi. “Io non scappo mai: il problema forse è che non parlo tanto. Da anni volevo smettere, volevo chiudere con il tennis.” L’atleta ha rivelato che la pressione fisica e mentale del circuito era diventata insostenibile: “Il tennis mi piace ancora adesso, ma non ce la facevo più a reggere lo sforzo fisico e mentale tra viaggi e pressione. Ora sono felice.
Già in passato era capitato di abbandonare il tennis per qualche mese. Poi tornavo ai campi per allenarmi: stavolta, no.
Non c’è stata nessuna fuga, quando sono usciti gli articoli ero a Roma. Sono stata per tanti anni a Miami con i miei genitori, da tempo faccio base negli Stati Uniti e sono sempre lì”.
Giorgi ha anche affrontato le speculazioni sul suo rapporto con il padre-allenatore, smentendo le voci di tensioni: “Mi ha sempre sostenuto e aiutato, ho sempre detto che avrei voluto arrivare fino alla fine della carriera con lui. E’ un uomo duro? Altra cosa non vera. Serve disciplina nello sport.”
Riguardo ai presunti problemi fiscali, Giorgi ha chiarito: “Si tratta di problemi legati a persone esterne che avrebbero dovuto gestire questioni fiscali. Quando mi sono formalmente ritirata, non ero a conoscenza” di tutto. Ha sottolineato che suo padre, in quanto allenatore, non era coinvolto in questi aspetti amministrativi.
Infine, Giorgi ha affrontato la questione dell’inchiesta sulle presunte false vaccinazioni Covid: “Io ho fatto il vaccino, certo che l’ho fatto. Ho fatto l’iniezione e ho ottenuto il green pass. Questa dottoressa ha fatto dei nomi per coprirsi. Credevo di aver instaurato con questa persona un rapporto umano.”
Francesco Paolo Villarico