Una vittoria di carattere proietta Lucia Bronzetti ai quarti di finale del “Guangzhou Open” (WTA 250, montepremi $267.082). L’azzurra, numero 84 del ranking mondiale, ha finalmente spezzato il tabù contro Jaqueline Cristian, superando la rumena numero 74 WTA con il punteggio di 7-6(5) 6-4 in una battaglia di nervi e resistenza.
Nel gigantesco stadio vuoto di Guangzhou, sotto un’umidità opprimente, la riminese ha dimostrato ancora una volta le sue doti di “maratoneta” del tennis. Il primo set è stato un autentico thriller durato 81 minuti, con l’azzurra capace di annullare ben sei set point nel decimo game dopo essere stata sotto 2-0. La tenacia e la geometria dei colpi, marchio di fabbrica della Bronzetti, hanno fatto la differenza nel tie-break, dove la rumena ha pagato a caro prezzo alcune superficialità, particolarmente un attacco di diritto troppo prevedibile sul 5-4.
La seconda frazione ha seguito lo stesso copione, con lunghi scambi dove Bronzetti ha saputo magistralmente alternare traiettorie tese a colpi più carichi, neutralizzando il tennis più aggressivo ma anche più falloso della Cristian. Nonostante un passaggio a vuoto sul 3-3, dove ha mancato due palle break e ceduto il servizio nel gioco successiva, l’italiana non si è disunita. Anzi, ha saputo approfittare del calo nervoso dell’avversaria – culminato in un eloquente sfogo sulla racchetta – per piazzare l’allungo decisivo vincendo la partita per 6 a 4 mettendo a segno dal 3 a 4 un parziale di tre game consecutivi e due break.
Ai quarti di finale, la Bronzetti attende la vincente del derby cinese tra la giovane promessa Sijia Wei (n.135 WTA) e la più esperta Xiyu Wang (n.87), in programma sul Centrale.
Marco Rossi