Nikoloz Basilashvili, che da qualche tempo sta giocando tornei Challenger, ha criticato la nuova regola dell’ATP che ridurrà i punti nei tornei Challenger: “L’ATP ha giustificato questo cambiamento sostenendo che ci sia un eccesso di tornei Challenger e l’obiettivo di incoraggiare i giocatori a partecipare alle qualificazioni dell’ATP Tour. Tuttavia, questo ragionamento è errato dato l’attuale sistema di iscrizione ai tornei: essere inclusi nella lista di accettazione del tabellone principale elimina automaticamente un giocatore dalle qualificazioni ATP. Ciò crea una situazione in cui impegnarsi nelle qualificazioni ATP potrebbe significare non giocare affatto durante la settimana.”
Questa decisione ricorda la precedente eliminazione dei punti dai tornei di livello Future, una politica che è stata rapidamente invertita. È fondamentale che l’ATP riconsideri e rettifichi questa decisione tempestivamente per evitare un ulteriore impatto negativo, afferma il tennista georgiano.
Marco Rossi