Debutto vincente per Jannik Sinner agli Australian Open: l’azzurro, testa di serie numero 4, ha battuto dopo poco più di due ore e mezza di gioco l’olandese Botic van de Zandschulp con il punteggio di 6-4, 7-5, 6-3. Al secondo turno attende un altro ‘orange’, il qualificato Jesper de Jong, che ha superato in 4 set l’argentino Pedro Cachín. Prestazione solida da parte di Sinner, che pur non servendo in maniera impeccabile (7 ace con 2 doppi falli, il 58% di prime in campo) ha annullato 5 delle 6 palle break concesse, vincendo sempre i punti importanti.
La cronaca del match
Partenza forte per Sinner, che piazza il break già nel game d’apertura, annulla due palle break nel gioco seguente e difende il vantaggio fino al 6-4 finale in 47′. Secondo set decisamente più equilibrato: Jannik spreca una palla break nel primo game, poi dominano i servizi fino all’undicesimo gioco. Qui l’azzurro comanda gli scambi in risposta, breakka Van de Zandschulp e chiude 7-5. L’olandese però non molla: annulla quattro palle break, strappa il servizio all’altoatesino e sale 2-0. La reazione, però, è da numero 4 del mondo: Sinner vince quattro giochi di fila e archivia la pratica 6-3 in due ore e 35′ di gioco.