Matteo Berrettini vince e convince a Vienna. Supportato dal solito servizio (7 aces, 5 punti persi con la prima e nessuna palla break concessa), l’azzurro n°41 del ranking si libera al 1° turno dell’ungherese Marton Fucsovics (n.88 ATP), ko con i parziali di 7-5, 6-4. Avvio equilibrato del match. Si gioca on-serve e senza grandi occasioni per i ribattitori fino all’11° game, quando è Berrettini con un paio di belle risposte a guadagnarsi la prima palla break: Matteo non spreca l’opportunità, va a segno e chiude subito dopo per il 7-5. Berrettini gioca bene anche nel secondo set e sfrutta un passaggio a vuoto di Fucsovics, che cede a zero la battuta nel 7° gioco. L’azzurro non trema e chiude i conti 6-4 in un’ora e 45′ di gioco. Al 2° turno attende ora il vincente della sfida tra Tiafoe e Norrie.
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Cobolli-Davidovich Fokina 7-6, 6-3
Buona la prima a Vienna per Flavio Cobolli. Il n°31 del mondo ha esordito con una convincente vittoria contro lo spagnolo Davidovich Fokina (62 del ranking) all’Erste Bank Open, l’ATP 500 che si disputa questa settimana sul veloce indoor autriaco. Primo set in cui l’unico ad avere chance di break è lo spagnolo: Flavio ne salva tre al termine di un infinito 6° game, trascina il rivale al tie-break dove lo domina con un netto 7-1. Nel secondo parziale l’equilibrio si spezza prima, complice un Cobolli molto aggressivo in risposta: al 6° tentativo piazza il break del 4-2, per poi chiudere i conti in poco più di un’ora e mezza con i parziali di 7-6, 6-3. Al secondo turno incontrerà uno tra il tedesco Jan-Lennard Struff (n.40 ATP) e l’australiano Alex De Minaur (n.10 ATP), seconda testa di serie del tabellone. Oltre a Sinner, vincitore nel 2023, in precedenza solo due italiani erano arrivati in finale: Gianluca Pozzi nel 1992 e Lorenzo Sonego nel 2020.