Aryna Sabalenka, una delle tenniste più forti del circuito WTA, ha annunciato la sua decisione di non partecipare alle prossime Olimpiadi di Parigi 2024. La bielorussa, attualmente numero 2 del ranking mondiale, ha spiegato le ragioni dietro questa scelta difficile ma necessaria.
In un’intervista rilasciata oggi, Sabalenka ha dichiarato: “A causa del calendario troppo fitto e dei tornei WTA obbligatori, devo pensare innanzitutto alla mia salute e alla mia condizione fisica. Purtroppo, questo significa dover sacrificare le Olimpiadi”.
La decisione di Sabalenka arriva in un momento in cui il dibattito sul calendario tennistico e sul carico di impegni per i giocatori è più acceso che mai. Molti tennisti, infatti, lamentano la mancanza di tempo per recuperare tra un torneo e l’altro, con il rischio di infortuni e problemi fisici sempre in agguato.
Per Sabalenka, che nelle ultime stagioni ha dovuto fare i conti con alcuni problemi fisici, la scelta di rinunciare alle Olimpiadi è stata dettata dalla necessità di preservare il suo corpo e di concentrarsi sui tornei più importanti del circuito. Una decisione sofferta ma ponderata, che dimostra la maturità e la consapevolezza raggiunte dalla tennista bielorussa.
La rinuncia di Sabalenka rappresenta senza dubbio una perdita importante per il torneo olimpico di Parigi 2024, che dovrà fare a meno di una delle protagoniste più attese e talentuose.
Sullo sfondo ci possono essere anche ragioni politiche dato che la Bielorussia appoggia la Russia nel conflitto in Ucraina iniziato nel febbraio 2022 e ancora in fase di stallo.
Francesco Paolo Villarico