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Superlega: Trento fa sul serio. Il 3-1 a Piacenza vale la vista sulla finale…

QUARTI DI FINALE GARA 2
Gas Sales Bluenergy Piacenza – Itas Trentino 1-3 (19-25, 22-25, 25-20, 20-25)
Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 4, Santos De Souza 11, Simon 10, Romanò 19, Leal 12, Caneschi 8, Scanferla (L), Recine 0, Gironi 0, Basic 0. N.E. Hoffer, Alonso, De Weijer, Cester. All. Botti. 
Itas Trentino: Sbertoli 8, Lavia 4, Lisinac 9, Kaziyski 10, Michieletto 15, Podrascanin 9, Laurenzano (L), D’Heer 0, Cavuto 0, Nelli 2, Dzavoronok 2. N.E. Pace, Berger, Depalma. All. Lorenzetti. 
ARBITRI: Zavater, Cerra. 
NOTE – durata set: 28′, 26′, 31′, 25′; tot: 110′.
Attacco: 52 a 44
Muri 10 a 8
Ace 2-7
Errori avversari 22 di Trento, 36 di Piacenza

PIACENZA – L’Itas Trentino porta a casa il doppio vantaggio superando la Gas Sales Bluenergy per 1-3 nel sold out del PalaBanca. 
Mercoledì a Trento la squadra di Lorenzetti ha il primo match ball per conquistare il biglietto per la finale. Gas Sales per l’ennesima volta, in questa stagione, con le spalle al muro. Ripeterà la moltiplicazione dei set vinti?

La battuta deficitaria della squadra biancorossa è stato l’ago della bilancia di questa partita: ben 27 errori in 4 set con soli 2 ace messi a segno. E nonostante alla fine della gara l’attacco dei biancorossi sia stato più fruttifero di quello dei trentini (52% contro il 45%) la gara l’hanno vinta gli ospiti più concreti dalla linea dei nove metri e in contrattacco.

Perso malamente il primo set, nella seconda frazione sul risultato finale hanno pesato gli otto errori in battuta di Piacenza che nonostante un 61% in attacco contro il 50% dei trentini ha dovuto alzare bandiera. Vinto bene il terzo la gara sembrava riaperta ma nel quarto set Trento ha alzato l’asticella in attacco mentre Piacenza ha commesso ancora 8 errori in battuta e tre in attacco contro le quattro battute sbagliate di Trento con zero errori in attacco.

SESTETTI –  In avvio di gara coach Massimo Botti manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Simon e Caneschi al centro, Leal e Lucarelli alla banda, Scanferla è il libero. Trento risponde con Sbertoli e Kaziyski in diagonale, Podrascanin e Lisinac al centro, Lavia e Michieletto alla banda, Laurenzano è il libero.

LA PARTITA – Il primo strappo al set lo mette a segno Trento che ringrazia per due errori in attacco di Piacenza (4-6) e pochi scambi dopo capitalizza altri due errori biancorossi per portarsi sul 6-10 con Botti a chiamare time out. Fatica Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza a trovare colpi e misura, Trento vola a più cinque (7-12), Romanò e poi Lucarelli fanno avvicinare i suoi (10-13) ma sono gli ospiti ad avere la nuova accelerazione: 10-15 con il muro su Simon. La battuta biancorossa non incide, Trento va a nozze e sul 13-18 nuovo time out chiamato da Botti. Al rientro in campo l’attacco di Leal viene murato e subito lo schiacciatore biancorosso attacca out (13-20), parziale segnato. Kaziyski non sbaglia un colpo, suo il lungolinea del 14-22, dentro Recine per Leal, il primo di sette set point per Trento lo porta Michieletto (17-24), Piacenza ne annulla due, chiude Michieletto.

Piacenza sbaglia tanto in battuta (a fine set ben 8), Trento ingrazia ma non riesce a staccare gli avversari, a quota 12 le due squadre sono in parità, Brizard porta avanti i suoi (13-12), la battuta sbagliata del capitano e l’ace subito fanno andare avanti di due lunghezze gli ospiti (14-16), Romanò mette a terra due bombe ed è nuovamente parità. Scatto in avanti ancora di Trento (16-18), il muro di Caneschi vale il 18 pari, quello di Leal fa mettere il naso avanti ai suoi (19-18) con Lorenzetti a chiamare il primo time out della serata. Dzavoronok appena entrato in campo mette a segno l’ace che vale il vantaggio per Trento (20-21), sul 21 pari allungo trentino, il muro su Romanò vale il 21-23. La battuta lunga di Gironi, appena entrato, consegna due set point agli ospiti (22-24), chiude con un ace Michieletto.

L’ace di Brizard, il primo della serata di Piacenza, vale il 6-5, il muro secco di Simon porta a due le lunghezze di vantaggio che diventano tre con l’errore in attacco dei trentini (9-6) con Lorenzetti a chiamare time out. Battuta in rete di Romanò, muro subito da Lucarelli, errore in attacco di Leal e quindi muro su Romanò, break di quattro punti di Trento (11-12) con Botti a chiamare time out. Reazione di Piacenza, Leal e Simon (14-13), Romanò porta il punto del più tre (18-15) con Lorenzetti che chiama tempo. Allunga ancora Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza con Lucarelli in battuta, il muro di Simon vale il 20-15, quello di Caneschi il 22-16, la battuta lunga di Sbertoli consegna 6 set point a Piacenza (24-18) che chiude alla terza occasione Brizard.

Buon turno in battuta di Leal con Romanò che mette a terra tre palloni consecutivi (5-4), l’errore di Simon fa mettere il naso avanti a Trento che cerca subito l’allungo con l’ace di Sbertoli (8-10). Piacenza tiene nel mirino gli avversari ma non riesce a ricucire lo strappo e quando lo svantaggio arriva a tre lunghezze sull’errore in attacco di Romanò (14-17), Botti chiama time out. L’ace di Romanò vale il meno uno (17-18), l’attacco out di Leal riporta a più tre Trento (17-20) e diventano quattro i punti di vantaggio degli ospiti con il muro subito da Lucarelli (18-22). L’ace di Michieletto porta ai suoi 5 match ball, si chiude con la battuta in rete di Brizard. 

HANNO DETTO
Antoine Brizard (Capitano Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza): “Oltre alla battuta non hanno funzionate altre cose, in avvio di partita un paio di attacchi usciti di pochissimo hanno dato morale a Trento e noi abbiamo iniziato a faticare. Ora abbiamo un’altra opportunità per allungare questa serie e ce la giocheremo fino in fondo, durante la stagione abbiamo avuto alti e bassi ma ci siamo meritati di essere qui, già una volta abbiamo recuperato la serie, ci proveremo ancora adesso”.
Angelo Lorenzetti (allenatore Itas Trentino): “E’ stata una partita giocata con maggiore intensità da entrambe le squadre rispetto a gara 1; siamo stati bravissimi a tenere botta in particolar modo nel secondo set, nel momento in cui non riuscivamo a mettere la palla a terra con continuità. E’ una vittoria molto importante e bella, ma possiamo celebrarla solo per una manciata di ore perché già da mezzanotte dovremo pensare a gara 3, ben sapendo che la storia dei Play Off ci insegna a non dare nulla per scontato ed in particolar modo contro questa Piacenza, che è già stata in grado di recuperare una situazione analoga nei quarti di finale contro Modena. Andiamo avanti con umiltà, pensando ad un singolo set alla volta e con la voglia di essere sempre presenti”.


Fonte: https://www.volleyball.it/feed/

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