SEMIFINALE GARA 3 – Live statistico set per set
Cucine Lube Civitanova – Allianz Milano 0-3 (23-25, 18-25, 24-26)
Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Yant Herrera 6, Chinenyeze 7, Zaytsev 7, Nikolov 11, Anzani 2, Bottolo 0, D’Amico (L), Balaso (L), Garcia Fernandez 6, Diamantini 1. N.E. Ambrose, Gottardo, Sottile. All. Blengini.
Allianz Milano: Porro 2, Ishikawa 13, Loser 13, Patry 14, Mergarejo Hernandez 10, Piano 2, Pesaresi (L), Fusaro 0, Vitelli 0. N.E. Colombo, Bonacchi, Ebadipour, Lawrence. All. Piazza.
ARBITRI: Zanussi, Boris.
NOTE – durata set: 30′, 24′, 29′; tot: 83′.
CIVITANOVA – Doccia fredda nel quartier generale biancorosso. Nel terzo round della serie, l’Allianz Milano gela un Eurosuole Forum sold out piegando i campioni d’Italia in tre set (23-25, 18-25, 24-26). La “bestia nera di coppa” dà una cocente delusione al sestetto marchigiano anche nella fase clou del campionato, ma De Cecco e compagni possono riequilibrare la serie sabato 22 aprile (ore 18) all’Allianz Cloud nel quarto faccia a faccia.
LUBE A CACCIA D’IMPRESA – Come lo scorso anno nella Semifinale Scudetto con Trento e come poche settimane fa nei Quarti con Verona, la Cucine Lube Civitanova è chiamata a una grande impresa esterna nella quarta battaglia sportiva con i meneghini. In caso di vittoria corsara in Lombardia, si tornerebbe a Civitanova martedì 25 aprile per la bella.
NUMERI – In casa Lube solo Nikolov valica i 10 punti mettendone a referto 11. Civitanova chiude con il 52% in attacco, 2 ace e 3 muri. Ospiti con Porro ispirato e quattro atleti in doppia cifra: il top scorer Patry (14 punti), Loser, premiato con il titolo di MVP e autore di 13 sigilli, Ishikawa (13 punti) e Mergarejo (10 punti). Positività al 56% per le offensive milanesi, ben 8 gli ace, 6 i muri vincenti in una partita viziata dall’epilogo del primo parziale.
Fiammata iniziale della Lube in avvio di gara e rientro di Milano con le squadre che arrivano sul 23-23. L’attacco di Mergarejo e l’ace di Patry certificano il 52% degli ambrosiani in attacco sfornando la beffa (23-25). Carichi per il sorpasso finale nel parziale di avvio, al rientro in campo i meneghini comandano il set dall’inizio alla fine con 5 ace, il 67% di positività in attacco, 2 muri e il 43% di ricezioni perfette. In evidenza Loser con 7 sigilli. Nemmeno gli innesti di Bottolo e Garcia invertono l’inerzia, con i padroni di casa superati 25-18. Nel terzo parziale Milano parte meglio (5-8), dalla panchina si alzano Diamantini e Gabi Garcia. Con pazienza i biancorossi centrano il sorpasso grazie al portoricano (19-18), ma nel finale il muro ospite chiude i conti (24-26).
SESTETTI – Lube in campo con De Cecco al palleggio in diagonale con l’opposto Zaytsev, Yant e Nikolov in banda, Anzani e Chinenyeze al centro, Balaso libero. Ospiti schierati con la diagonale Porro-Patry, Ishikawa e Mergarejo in banda, Piano e Loser al centro, Pesaresi libero.
LA PARTITA – Prima del match gli ideatori di Marche Say, pagina Instagram che spiega con ironia agli internauti il dialetto marchigiano in inglese e che vanta oltre 25000 follower, hanno regalato una maglia griffata a capitan Luciano De Cecco ricevendo in cambio una sciarpa biancorossa.
Sugli spalti presente per tifare Lube il ginnasta marchigiano Carlo Macchini, reduce dalla medaglia d’argento continentale alla sbarra in Turchia.
La Lube inizia bene, ma chiude con una beffa. In avvio biancorossi solidi a muro col block di Zaytsev e presenti al servizio con l’ace di Yant. L’attacco di Nikolov vale l’8-3. Milano, però, macina punti e si avvicina con Mergarejo e Ishikawa (10-9). Nel momento migliore dell’Allianz si rialza Civitanova (13-9) con buone difese e contrattacchi efficaci. Si prosegue a strappi, con i padroni di casa avanti fino al pareggio firmato da Mergarejo (21-21). Chinenyeze e Yant danno ossigeno (23-21), poi qualcosa si inceppa: l’errore al servizio del cubano e il muro meneghino riaprono il set (23-23). Mergarejo trova il colpo che regala a Milano il secondo vantaggio nel set, Patry l’ace finale (23-25).
I campioni d’Italia accusano il colpo e al rientro in campo trovano avversari a tutto fuoco (5-11). Gli uomini di Roberto Piazza sono in fiducia e sprigionano le proprie sicurezze con servizi e attacchi a briglia sciolta (8-16). De Cecco e Zaytsev tirano fuori gli artigli a caccia di una rimonta epica (11-16). Sul 12-17 Bottolo entra per Nikolov e lo Zar continua a gasare i supporter (14-17). Milano interrompe il momento positivo ai biancorossi e torna a colpire (15-21). Blengini gioca la carta Gabi Garcia, ma il punteggio premia Milani (18-25).
Nel terzo set c’è battaglia, ma sull’ace del +3 targato Piano il pallone accompagnato a terra dal nastro pesa come un macigno (5-8). Blengini inserisce Diamantini e Garcia, ma il predominio lombardo va avanti (11-14) fino al -1 firmato da Yant in attacco e al pareggio di Garcia a muro (16-16). L’ace di Garcia riporta avanti Civitanova (19-18). Sul 23-23 Ishikawa trova un ace per Milano con l’aiuto del nastro, ma sbaglia il successivo (24-24). Un attacco e un muro dell’Allianz chiudono il match (24-26).