Insidiosa trasferta per Goi e compagni sul parquet di Santa Croce sull’Arno contro una Kemas Lamipel ancora ferma al palo. Bonitta mette in guardia: “Loro giocano molto bene, la classifica non rispecchia il valore di questa formazione”
Il giorno festivo del primo novembre chiama le squadra del campionato di A2 Credem Banca in campo per il turno infrasettimanale. Domani si gioca, dunque, la quarta giornata d’andata, la terza per la Consar che attende di recuperare il match della giornata d’esordio contro Porto Viro (fissato il 15 novembre). Reduci dalla vittoria contro la Pool Libertas Cantù, arrivata con una prestazione di altissimo livello, Goi e compagni sono attesi al Pala Parenti di Santa Croce sull’Arno (si gioca alle 18, diretta su Volleyball world Tv e differita sul canale 78 di TR Sport venerdì alle 17) dalla Kemas Lamipel, incappata in un avvio in forte salita, con tre sconfitte in altrettante gare (in casa contro Pineto e in trasferta ad Aversa e Pordenone), complici anche l’infortunio patito dal capitano Colli e diversi guai fisici che ne hanno condizionato il cammino.
“La classifica non rispecchia affatto il valore di questa squadra – riconosce il coach della Consar Marco Bonitta – che fin qui ha giocato bene. Ho visto le loro partite e ribadisco che questa è una squadra che sa giocare una buona pallavolo, per cui aspettiamoci una partita molto difficile, in un palazzetto che sa trascinare i propri giocatori. Servirà una giusta strategia di gara e soprattutto dovremo ripetere il livello delle prestazioni fornite in queste due partite giocate. Quella di sabato contro Cantù ha detto che lavorando e rimanendo molto focalizzati su ciò che stiamo facendo possiamo dire la nostra in un campionato che, per come è iniziato, si sta rivelando estremamente equilibrato. Se questi sono i segnali assisteremo ad un enorme ribaltamento dei pronostici della vigilia rispetto a quelle che potevano essere le ambizioni di diverse squadre”.
Sull’importanza del fattore ambientale punta l’attenzione anche Martins Arasomwan, che in riva all’Arno ha giocato la stagione 2021/22 (l’altro ex di giornata è Manuel Coscione, mezza annata a Ravenna nello scorso campionato). “Sicuramente troveremo un pubblico molto partecipe e caloroso, in grado di trascinare i propri giocatori – spiega Arasomwan – e che saluterò con molto piacere. Noi dovremo essere bravi a stare sempre concentrati e a non farci distrarre. Pensiamo a fare la nostra partita, a mettere in pratica quello che prepariamo in palestra e a spingere su ogni pallone. Le prime due partite, anche se concluse con risultati diversi, ci hanno dato molte conferme sulla bontà del lavoro quotidiano e delle prestazioni in campo”.
I precedenti. E’ la dodicesima sfida della storia tra Ravenna e i Lupi, tutte a livello di A2. Il bilancio è a favore di Ravenna che ha vinto 7 partite ma tra le 4 sconfitte c’è quella nella finale di Coppa Italia di A2 giocata a Verona il 13 gennaio 2011. Con la maglia di Ravenna, oggi come allora, c’era Mengozzi mentre ad alzare per Santa Croce c’era Natale Monopoli, oggi nello staff tecnico della Consar.
Gli arbitri. A dirigere questa sfida saranno Luca Grassia di Roma, che per la prima volta arbitra una gara di Ravenna, e Marco Turtù di Montegranaro.
