MODENA – Aggiornamento delle 16.00. Secondo fonti del club novarese quanto riportato dai media turchi oggi, poi ripreso da tutte le testate italiane, pare non corrispondere a verità. Julia non avrebbe infatti inviato in nessun “gruppo squadra” su whatsapp o a compagne di squadra direttamente messaggi che precedono la tragedia.
Ce ne scusiamo con i nostri lettori. (l.muzz.)
——-
ISTANBUL – Julia Ituma aveva detto alle sue compagne di squadra e all’allenatore di non stare bene e ha scritto ‘arrivederci’ nel gruppo WhatsApp della squadra prima di finire giù dal sesto piano della sua stanza nell’hotel di Istanbul.
Lo riporta il quotidiano turco Hurriyet che ricostruisce l’ultima serata della pallavolista italiana. La sua compagna di stanza, la spagnola Lucia Varela Gomez, ha dichiarato: “Abbiamo parlato fino all’1.30. Poi ho dormito. Sono stata informata che era caduta la mattina”.
“Siamo sotto choc, cercate di capire”. Sono tutte simili le risposte delle atlete e dei dirigenti del Novara Volley contattati il giorno dopo il rientro da Istanbul, dov’è morta la giovane pallavolista italiana. Il dolore per la scomparsa di Julia si accompagna alla vicinanza con la giovane compagna di stanza, sui social però presa di mira, perché a qualcuno sembra impossibile che non si sia accorta di nulla. Per lei la protezione della società è totale. Nessuno in società vuol pensare all’attività sportiva: oggi non è previsto alcun allenamento e non è stato stilato nemmeno un programma per i prossimi giorni.
fonte Ansa