La Tinet sogna e lo fa con il cuore. In campo dove ci mette l’anima e si danna su ogni pallone. E lo fa anche fuori cercando di confortare un compagno che ha passato giorni tremendi, prima abbracciandolo in maniera commovente e significativa e poi facendolo sentire protagonista in campo. Il 3-0 ottenuto contro la Kemas Lamipel Santa Croce che l’aveva estromessa dagli scorsi play off acquista un significato differente ed importante per varie ragioni e, in attesa dei risultati delle gare di domani, permette ai ragazzi di Boninfante di godersi, almeno per una notte, il primato in classifica. Primato anche sugli spalti considerando che la formazione del presidente Vecchies ha ottenuto il suo record storico di presenze oltrepassando quota 1000. Dopo il minuto di silenzio tributato a Giuseppe Brusi, storico dirigente di Teodora e Messaggero Ravenna e a Piero Bellanova, padre del palleggiatore della Tinet Giuseppe, scomparsi in settimana, è tempo di entrare in azione. Da brividi la scena che ha visto tutti i ragazzi gialloblù stringersi in un lungo abbraccio al loro giovane compagno. Santa Croce è a quota zero in classifica ma può contare sulla classe degli ex azzurri Coscione e Parodi. Ma la Tinet non pare soffrire di timori reverenziali. Terpin inizia alla grande sia a muro che in attacco e poi è Lucconi a firmare l’allungo del 6-3. Per il goriziano gran parziale con 7 punti conquistati e il 100% in ricezione. Pareggio 11-11 sul servizio di Lawrence. Nuovo allungo di Prata che approfitta anche di alcune imprecisioni toscane.Entra Bellanova e la sua battuta manda in tilt la ricezione ospite permettendo ad Alberini di firmare il punto del 21-17. I Lupi si fanno minacciosamente sotto sul turno di servizio di Parodi. Petras porta i suoi a set point. Set point che Boninfante vuole giocarsi sul servizio di Iannaccone che però sbaglia. Chiude il discorso Scopelliti con un primo tempo al fulmicotone: 25-23 .
Grande equilibrio nel secondo set. Scatto Kemas sull’8-10. Entra Iannaccone per Petras per provare a cambiare l’inerzia. E il romano da buona verve col proprio ingresso mettendo subito un buon attacco e un muro su pipe di Parodi: 13-13. Lucconi con un colpo alto sulle mani del muro sigla il nuovo sorpasso: 17-16. Set che non vuole saperne di trovare un padrone con continui capovolgimenti di fronte. Lucconi entra sul pallone come un treno 21-19. Brucini marca l’ace del 21-21. Lawrence spinge avnati i suoi in questa entusiasmante altalena e Boninfante chiama tempo: 22-23. Pareggio e sorpasso di Lucconi: 24-23. Parodi blocca la prima opportunità di chiudere il set. Alla terza occasione la Tinet approfitta dell’errore in attacco di Lawrence e il set si chiude 27-25. Imperiosa chiusura di set di Lucconi che mette a segno 10 punti attaccando col 71% di positività . Terzo set che ricalca gli altri due. Scambi lunghi, grandi difese e coperture e nessuna squadra in grado di allungare decisamente. Ci prova Prata sul servizio corto salto float di Alberini che favorisce il muro di Katalan e poi Terpin 10-6. Bulleri prova il doppio cambio inserendo Gatto e Giannini per Lawrence e Coscione. Primo tempo di Scopelliti e massimo vantaggio 15-9 con coach Bulleri che chiama tempo. Si rifà sotto Santa Croce cavalcando l’ottimo momento dell’opposto Lawrence: 16-13.
Torna Alberini al servizio e il duo Lucconi-Katalan riesce a stoppare Parodi a muro dando il massimo vantaggio: 20-14. Ace di Cargioli e i Lupi si rifanno sotto: 20-16. Tinet vola 23-16 e Boninfante vuol dare minuti di gioco anche al giovane regista Bellanova. Lucconi mette a terra la palla che da 7 match point a Prata. Bellanova arma il braccio di Scopelliti che la chiude con un veloce primo tempo 25-18.
TINET PRATA – KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE 3-0
TINET: Baldazzi, Katalan 6, Alberini 2, Lucconi 17, Scopelliti 6, De Angelis (L), Pegoraro, Bellanova, Terpin 11, Petras 3, Iannaccone 5, Truocchio. All: Boninfante
SANTA CROCE: Gabbriellini (L), Coscione 1, Parodi 9, Brucini 2, Cargioli 9, Russo, Colli, Matteini, Petratti, Gatto 1, Giannini, Loreti (L), Mati 6, Lawrence 19. All: Bulleri
Arbitri: Nava di Monza e Selmi di Modena
Parziali: 25-23 / 27-25 / 25-18