“È molto bello ed emozionante tornare in Puglia, i tifosi si sono fatti sentire fin dall’inno e per tutta la partita con grande passione”. Queste le prime parole del Ct De Giorgi al termine dell’ottavo di finale vinto dagli azzurri contro la Macedonia per 3-0. “Era importante iniziare questo “sesto gradino” del percorso con la costanza che abbiamo avuto nel gioco”, dice il Ct.
“Percorso lungo, bisogna fare attenzione”
“La metafora della torta come ai Mondiali? No, quest’anno sono “gradini” perché il percorso è più lungo e bisogna salire stando attenti a dove metti i piedi, anche per il peso di essere tra i favoriti”, spiega De Giorgi. Poi sulla lunga estate di sport azzurro in diverse discipline con i vari Ct che hanno mostrato interesse e solidarietà l’uno con l’altro: “La maglia azzurra ha un valore unico, poi ci sono sport diversi ma rappresentare la propria nazione e farlo al meglio trasmettendo entusiasmo va al di là del risultato. Questo deve dare la maglia azzurra, è vero che tra di noi ci seguiamo molto, l’abbiamo fatto col basket e adesso facciamo un in bocca al lupo ai ragazzi del calcio e a Spalletti. Ho letto in alcune interviste che ha messo l’accento sull’orgoglio e il sentimento della maglia azzurra, mi sono piaciute molto le sue parole”.
“Germania-Olanda sarà equilibrata”
Infine sull’ottavo tra Germania e Olanda da cui uscirà l’avversaria dell’Italia ai quarti in programma il 12 settembre a Bari: “Partita equilibrata, i tedeschi hanno un servizio importante che può essere punto di forza ma anche di debolezza quando non entra, dipenderà da questo. L’Olanda ha Nimir ma in generale è una squadra molto organizzata”.