Primo giorno di Roland Garros 2023, primo sorriso per l’Italia al femminile grazie a Camila Giorgi. La marchigiana, numero 36 nel ranking WTA, ha sconfitto la padrona di casa Alize Cornet in un’ora e 42 minuti di gioco, con il punteggio di 6-3, 6-4 ed è al secondo turno nello Slam parigino.
Nei primi game, tra le due, è Cornet che parte più contratta. La francese tiene il servizio in apertura nonostante due doppi falli, ma sull’1-1 viene ripresa da 30-0 di vantaggio. Segue una fase di partita un po’ confusa in cui Giorgi non consolida il break, ma Cornet non riesce a mettere la testa avanti, a testimonianza di quanto la francese senta la partita. Nonostante le fatiche in difesa, la padrona di casa non riesce a tenere il ritmo di Giorgi e dopo 40 minuti l’italiana ha una prima occasione di servire per il set sul 5-2. Al momento di chiudere il parziale, la marchigiana si incarta e con due doppi falli di fila permette a Cornet di riavvicinarsi. Il moto d’orgoglio della francese, tuttavia, dura poco: la numero 59 WTA gioca un altro pessimo turno di servizio, commette doppio fallo sul secondo set point e Giorgi porta a casa il primo parziale per 6-3.
Nel secondo set Cornet evita di andare sotto 0-2 e poi è lei che per la prima volta strappa il servizio all’italiana. Nel game successivo, Giorgi riprende la francese da 40-0, ma al momento di mettere la testa avanti anche nel secondo parziale, l’italiana commette una ingenuità clamorosa con il dritto e viene scavalcata da un lob che la Cornet gioca quasi incredula. La partita è sempre più nervosa e nel gioco di nervi la francese conferma il break per la prima volta nel match, salvo poi venire nuovamente riagganciata sul 4-4 e poi perdere nuovamente il servizio nel tentativo di rimanere nel match sotto 4-5. Al secondo turno Giorgi affronterà la vincente del derby statunitense tra Danielle Collins e la testa di serie numero 3 Jessica Pegula.
Errani, vittoria e lacrime con Teichmann
Avanza, al termine di una grande lotta, l’altra italiana subito impegnata di domenica a Parigi. Sara Errani, finalista al Roland Garros nel 2012, si è imposta in rimonta su Jil Teichmann, numero 75 WTA in tre set, con il punteggio di 3-6, 6-4, 6-2 in due ore e 18 minuti di gioco.
Nel primo set Errani parte male soprattutto in risposta, tanto che chiuderà il parziale vincendo soltanto 8 punti su 30 sul servizio di Teichmann. L’elvetica, invece, opera un break chirurgico nel quarto game e difende il vantaggio acquisito fino al definitivo 6-3, sprecando anche due set point in risposta sul 5-2 che avrebbero reso il parziale ancora più pesante per l’italiana. Nel secondo set, però, Teichmann inizia a concedere qualcosa ed Errani ne approfitta. L’italiana si porta prima sul 3-1 e poi sul 4-2, salvo venire immediatamente riagganciata dalla svizzera. Sul 4-4 Errani salva una pericolosa palla break che, se sfruttata, avrebbe mandato Teichmann a servire per il match. L’occasione sprecata toglie ulteriori certezze all’elvetica che nel game successivo dal 30-15 tira fuori di metri due dritti e chiude con un doppio fallo sotto di set point.
L’inerzia della partita continua a sorridere a Errani anche in apertura di terzo set: l’italiana strappa di nuovo il servizio a Teichmann e va avanti 2-0, ma al momento di confermare il break cede il servizio addirittura a zero. Non che l’elvetica, però, né riesca ad approfittare: sempre più a corto di fiato, la numero 75 WTA continua a forzare soprattutto con il dritto ed Errani torna avanti di un break, confermandolo e salendo 4-1. La partita non ha più particolari sussulti, con Teichmann sempre più in vena di errori non forzati ed Errani che chiude la partita strappandole nuovamente il servizio per il 6-2 finale. Al secondo turno l’italiana affronterà Irina Camelia Begu.
