Marco Cecchinato si è assicurato un posto nel secondo turno del prestigioso torneo Masters 1000 di Roma. Cecchinato ha dimostrato una notevole tenacia nella sua partita inaugurale contro l’americano Mackenzie McDonald, vincendo con il punteggio di 6-3, 7-5.
Marco ha iniziato la partita in modo forte, prendendo il controllo del primo set e vincendolo 6-3. Il secondo set, tuttavia, ha presentato una sfida più grande. Dopo aver perso un break di vantaggio nel quarto gioco, Cecchinato si è trovato in svantaggio 4-5. Nonostante la pressione, l’italiano è riuscito a mantenere la calma e a annullare due palle set dell’americano con il servizio a sua disposizione.
La tenacia di Cecchinato ha pagato quando ha piazzato un nuovo break sul 5 pari, ribaltando la situazione a suo favore. Ha poi chiuso la partita nel game successivo, vincendo il secondo set per 7 a 5.
Questo successo segna un inizio promettente per Cecchinato nel torneo Masters 1000 di Roma. Il prossimo ostacolo per l’azzurro sarà Roberto Bautista Agut, attualmente numero 25 del mondo. L’esperto tennista spagnolo rappresenterà una sfida significativa per l’azzurro.
L’Effetto-Pietrangeli, la magia che a volte sembra coinvolgere i tennisti italiani quando giocano nel leggendario stadio romano intitolato a Nicola Pietrangeli, questa volta ha giocato un brutto scherzo a Giulio Zeppieri. Il giovane talento di Latina, una delle speranze più brillanti del tennis italiano, si è perso tra gli incitamenti dei 3.000 appassionati che hanno riempito completamente lo stadio e hanno tifato per lui da primo all’ultimo punto.
Giulio, 21 anni, numero 120 del ranking ATP, ha dovuto affrontare un incontro difficile contro il tedesco Daniel Altmaier, numero 65 del mondo. Lo stadio ha sostenuto Zeppieri a gran voce quando faticava a trovare il filo del suo tennis originale e mancino, e perdeva il primo set 7-6 dopo aver rimontato un break di svantaggio.
Il sostegno del pubblico si è fatto sentire ancora di più nel momento in cui tutto sembrava perduto. Giulio era in svantaggio 0-3 nella seconda partita, ma l’incitamento del pubblico lo ha portato al controbreak, alla rimonta e a un 6-4 finale che rimetteva tutto in equilibrio.
Nel terzo set Zeppieri è diventato progressivamente sempre meno aggressivo e più insicuro, cedendo infine con un punteggio di 6-7, 6-4, 6-0 che ha permesso ad Altmaier di chiudere la partita.