Nell’affascinante sede del Castello del Tennis Forza e Costanza 1911 è tutto pronto per la quattordicesima edizione degli Internazionali femminili di Brescia. Grazie ai 60.000 dollari di montepremi l’appuntamento lombardo si conferma come uno dei più importanti eventi italiani del calendario del tennis mondiale, e scalda i motori in vista di un’edizione più internazionale che mai. Lo dice l’elenco delle partecipanti attese sulla terra battuta del colle Cidneo, che fra giovedì e venerdì ha perso sia Ylena In Albon sia Brenda Fruhvirtova (entrambe hanno superato le qualificazioni del Roland Garros, quindi sono state automaticamente rimosse dalla lista bresciana) ma presenta comunque numerosi nomi interessanti, provenienti da ogni angolo del mondo. Dalla Russia della 19enne Polina Kudermetova, sorella minore della n.11 del mondo Veronika e destinata al ruolo di prima testa di serie, al Giappone di Moyuka Uchijima, che a Parigi ha mancato il main draw per un soffio e proverà a consolarsi con una buona settimana a Brescia. Dietro di loro la finalista del 2022 Despina Papamichail, greca che torna in Castello per completare il piano rovinato dodici mesi prima dalla spagnola Angela Fita Boluda (c’è anche lei), l’argentina Julia Riera reduce dal miglior torneo in carriera a Rabat (dove venerdì ha sfiorato la prima finale nel circuito maggiore Wta) e la francese Elsa Jacquemot. Confermata anche la presenza della tedesca Mona Barthel, 32enne già numero 23 al mondo.
Scorrendo l’elenco delle giocatrici già sicure di un posto nel tabellone principale balza all’occhio l’assenza di bandiere italiane, ma il sempre numeroso pubblico degli Internazionali può stare tranquillo, perché la rappresentativa azzurra sarà comunque folta. Merito innanzitutto delle quattro wild card, tutte andate a giocatrici di casa nostra: la Federazione Italiana Tennis e Padel ha invitato Georgia Pedone, Sofia Rocchetti e Jennifer Ruggeri, tutte under 20, mentre l’invito di competenza del direttore del torneo Alberto Paris è andato a Gloria Ceschi. In più, saranno tantissime anche le italiane in gara nelle qualificazioni, che nelle prime due giornate vedranno 32 tenniste battagliare per gli ultimi otto posti disponibili nel main draw. Iscritte Angelica Moratelli, Anna Turati, Deborah Chiesa (semifinalista in Castello nel 2019), Lisa Pigato, Dalila Spiteri e Aurora Zantedeschi. A loro se ne uniranno altre sei: la FITP ha assegnato tre wild card a Laura Mair, Virginia Ferrara e Camilla Gennaro, mentre gli inviti di competenza degli organizzatori sono andati ad Anastasia Piangerelli, Chiara Catini e Rachele Elisa Zingale. Le prime due sono bresciane d’adozione perché militano nella formazione di Serie A2 del Tennis Club Lumezzane, da anni legato al Forza e Costanza 1911 grazie a una collaborazione. Lunedì mattina il via alle qualificazioni, da martedì i primi incontri dei tabelloni principali di singolare e doppio. Nel pomeriggio di domenica 4 giugno la finale. Ingresso gratuito.
LE WILD CARD DEGLI INTERNAZIONALI FEMMINILI DI BRESCIA
Tabellone principale: Georgia Pedone (646 Wta), Sofia Rocchetti (681 Wta), Gloria Ceschi (833 Wta), Jennifer Ruggeri (981 Wta).
Tabellone qualificazioni: Laura Mair (788 Wta), Virginia Ferrara (983 Wta), Anastasia Piangerelli (1.140 Wta), Camilla Gennaro (1.190 Wta), Chiara Catini, Rachele Elisa Zingale.