Gli over 30 vincono le due semifinali di Bercy. Dimitrov torna in finale in un Masters 1000 dopo sei anni, battendo Tsitsipas in tre set. Terza maratona consecutiva vinta da Djokovic, invece, che ha eliminato Rublev dopo 3 ore. La finale è in programma domenica alle 15, in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW
Sarà tra Novak Djokovic e Grigor Dimitrov la finale del Masters 1000 di Parigi Bercy, in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW. Il serbo e il bulgaro si affronteranno nell’ultimo atto del torneo dopo aver vinto le rispettive semifinali, contro Andrey Rublev e Stefanos Tsitsipas. Il favorito e un underdog che domenica si ritroveranno uno contro l’altro per la tredicesima volta in carriera, la terza a Bercy dopo il 2019 e il 2016.
Djokovic vince la terza “maratona”
Dopo Griekspoor e Rune, un altro giocatore è caduto contro Djokovic al termine di una maratona. Sono servite tre ore al n. 1 al mondo per eliminare Andrey Rublev con lo score di 5-7, 7-6, 7-5. Una partita in crescendo per Nole che ha confermato il suo straordinario rendimento a Bercy, vincendo per la nona volta in altrettanti semifinali disputate. Spento e poco brillante nel primo set, Djokovic è uscito fuori alla distanza, mostrando ancora una volta la sue qualità migliori: l’arte di non mollare mai e il salire di livello nei momenti decisivi. Lo dimostra il rendimento di Nole nel tiebreak del secondo set e, sopratutto, il dodicesimo game del terzo set, quello che ha regalato al serbo la 58^ finale a livello 1000, la 137^ della carriera.
La rinascita di Dimitrov
Se per Djokovic sarà la seconda finale stagionale in un Masters 1000 dopo Cincinnati, per Dimitrov sarà appena la seconda in carriera, la prima da Cincinnati 2017. Il 32enne bulgaro, rinato nel finale di stagione, ha superato Tsitsipas con lo score di 6-3, 6-7, 7-6 in 2 ore e 30 minuti. Un incontro iniziato bene per Dimitrov che è riesce a chiudere il primo set in poco meno di quaranta minuti, sfruttando soprattutto gli errori di Tsitsipas che ha archiviato il parziale con 15 gratuiti. Il greco è salito di livello nel secondo set, deciso in due momenti chiave. Il primo è nel nono gioco, quando Tsitsipas ha annullato due palle break che avrebbero portato Dimitrov a servire per il match. Il secondo è al tiebreak, dominato dal n. 6 al mondo con un netto 7-1. Nonostante il pesante passivo, Dimitrov è riuscito a reagire nel terzo set, sicuramente quello giocato al meglio da entrambi. Ancora una volta si è arrivati al tiebreak senza break, ma stavolta i ruoli si invertono perché il bulgaro domina a suon di passanti. Il coronamento di una straordinaria prestazione.
