Tadej Pogacar costretto al ritiro dopo circa 85 km della Liegi-Bastogne-Liegi a causa di una caduta. Per lo sloveno della UAE Emirates, portato subito in ospedale per accertamenti, è stata confermata una frattura allo scafoide del polso sinistro. Tadej subito operato a Genk, il Tour del France non è a rischio
LIEGI-BASTOGNE-LIEGI LIVE
Tadej Pogacar è stato costretto al ritiro dalla Liegi-Bastogne-Liegi, ultima classica monumento di questa primavera, di cui era il naturale favorito. Dopo circa ottantacinque chilometri percorsi, a circa 170 dal traguardo, lo sloveno è stato coinvolto una caduta. Secondo quanto riportato, il vincitore del Fiandre è finito per terra dopo essere stato travolto da Mikkel Honorè, a sua volta vittima di una doppia foratura in discesa dopo lo scoppio del tubolare. Pogacar ha proseguito per qualche chilometro, poi ha deciso di scendere dal sellino a causa del forte dolore. E’ stato trasportato in ospedale per eseguire accertamenti ed esami che hanno confermato la frattura allo scafoide in cinque punti del polso sinistro e delle ossa semilunare. Tadej è stato subito operato a Genk (gli è stata inserita una vite), poi potrà cominciare la sua preparazione al Tour de France, che non è a rischio. Lo sloveno ha mancato uno storico tris nel trittico delle Ardenne, riuscito solo a Davide Rebellin e Philippe Gilbert.
Gianetti (general manager UAE Emirates): “Poteva andare peggio”
Così Mauro Gianetti, general manager della Uae Emirates, aveva commentato alla Rai: “Andava molto forte in discesa, Honoré ha avuto un doppio scoppio degli pneumatici e ha causato una caduta in cui sono rimasti coinvolti sia Tadej sia Laengen. C’erano momenti di tensione e la botta al polso sinistro è stata forte. Per fortuna non è nulla di veramente grave. Pogacar ha mostrato grande coraggio, è risalito in bici e ha proseguito, ma il dolore era troppo intenso e continuare avrebbe potuto pregiudicare anche la funzionalità della mano. La salute viene prima di tutto. Vista la velocità e la tensione che c’era, Pogacar avrebbe potuto avere conseguenze più gravi“.
I numeri e il calendario di Pogacar
Appena tre giorni fa, Pogacar aveva firmato la 12^vittoria stagionale alla Freccia Vallone. Per lui 6 successi di tappa, le classifiche generali della Vuelta Andalucia e Parigi-Nizza oltre a Clasica Jaen Paraiso Interior, Giro delle Fiandre e Amstel Gold Race. Il capitano della UAE Emirates ha in programma di partecipare al Tour de France, al via il prossimo 1° luglio, dove cercherà il terzo successo.