Al termine della gara tra gli azzurri e gli Stati Uniti, valevole per i quarti di finale del mondiale di basket e vinta dagli Usa con il punteggio di 100-63, Nicolò Melli si è presentato in conferenza stampa. La stella dell’Olimpia Milano non ha nascosto l’amarezza per l’eliminazione. “Mi è stato chiesto cosa potevamo fare di più contro questa squadra. Niente. Abbiamo fatto tutto il possibile. Lavoreremo ancora più duramente il prossimo anno finché non ci riusciremo. È molto importante essere tra le prime otto squadre del mondo ma come atleta vuoi tornare a casa con una medaglia dopo tanta preparazione e competizione. Non vuoi tornare a casa e dire ‘Siamo nella Top 8’ ma allo stesso tempo dovremmo essere orgogliosi di ciò che abbiamo fatto”.
Pozzecco, i gesti verso Melli
Al suo fianco c’era il tecnico degli azzurri Pozzecco, che vedendo Melli visibilmente commosso, lo ha riempito di attenzioni: prima lo ha abbracciato, poi (nel bel mezzo della conferenza) lo ha applaudito, ed infine è rimasto al suo fianco (su precisa richiesta di Melli), nonostante l’iniziale intenzione di abbandonare la conferenza. “Abbiamo meritato i quarti di finale ma bisogna saper vincere e perdere. Ancora una volta dobbiamo imparare dalla sconfitta. Torneremo l’estate prossima”, ha detto ancora il giocatore azzurro.