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Italia eliminata dal Mondiale, troppo forti gli Usa: azzurri ko 63-100

L’Italia si arrende contro gli Stati Uniti nei quarti di finale dei Mondiali di basket. Troppo forte la squadra di Steve Kerr che domina letteralmente sotto ogni profilo la sfida giocata a Manila, nelle Filippine: nella precisione al tiro, nella presenza a rimbalzo e nella fisicità difensiva. Poi in transizione la migliore qualità del roster americano ha avuto la meglio, battendo gli uomini di Pozzecco per 100-63. Straordinarie le prestazioni di Mikal Bridges (24 punti e 7 rimbalzi) e Tyrese Haliburton (18 punti, tutti da tre con un ottimo 6/9 dalla lunga distanza, 4 rimbalzi e 5 assist). In generale gli Usa hanno dimostrato una compattezza superiore (in difesa hanno chiuso alla perfezione ogni spazio), centrando triple a ripetizione (17/36 per un 47% davvero impressionante) e controllando benissimo la situazione sotto canestro (51-33 il conto dei rimbalzi in favore degli Usa). In semifinale la formazione a stelle e strisce se la vedrà contro la vincente di GermaniaLettonia che scenderanno in campo domani alle 10.45 (l’altro quarto andrà in scena alle 14.30 tra Canada e Slovenia).

Fontecchio non basta all’Italia contro gli Usa

Per l’Italia non bastano Simone Fontecchio (18 punti e uscito per falli nel quarto periodo) e Stefano Tonut (11 punti con 4 rimbalzi e 5 assist). Fatali per la squadra di Pozzecco le percentuali dalla lunga distanza (7/38 da tre, solo l’11%) ma anche in difesa gli azzurri hanno faticato tantissimo a contenere lo strapotere fisico degli Usa. Resta in ogni caso il grande torneo di Melli e compagni che chiudono la competizione comunque tra le migliori 8 al mondo (e ci sono ancora altri match da giocare per cercare di migliorare il piazzamento finale).


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/basket

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