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VNL F.: L’Italia supera la Rep.Dominicana. Nel tie break la scena è tutta per Egonu

ITALIA – REP. DOMINICANA 3-2 (25-23, 20-25, 25-19, 16-25, 15-12)
ITALIA: Guerra 18, Chirichella 6, Malinov 3, Degradi 10, Danesi 3, Nwakalor 10, De Gennaro (Libero), Lubian, Bonifacio 9, Bosio, Fersino, Bosetti 4, Egonu 8. N.E.: Sylla. All. Mazzanti
REPUBBLICA DOMINICANA: Pena 19, Gonzalez G. 7, Gonzalez Lopez 16, Martinez J. 11, Martinez B. 16, Marte 3, Martinez Y. (Libero), Peralta 3, Dominguez, Mambru 1, Guillen. N.E.: Rabit, Hinojosa e Martinez L. All. Kwiek
Arbitri: Ivanov Ivaylo (Bul) e Rene Karina Noemi (Arg)
Durata: 30’, 33’, 26’, 24’, 17′. Spettatori: 2300. Italia: a 2, bs 12, m 13, et 14. Repubblica Dominicana: a 4, bs 16, m 9, et 12.

BRASILIA – L’Italia centra la seconda vittoria nella Pool di Brasilia superando per 3-2 la Rep.Dominicana al termine di una gara con molti cambi di fronte.
Per l’occasione Mazzanti ha schierato una squadra con Degradi e Guerra schiacciatrici e Nwakalor opposta. Guerra top scorer azzurra con 17 punti.
Nel corso del match ampia rotazione con gli ingressi di Bonifacio per Danesi al centro (dal 3° set per il resto della gara), di Bosio per Malinov (3° e 4° set), Bosetti per Degradi (4° e 5° set) finché nel quinto set è stata Paola Egonu, entrata nel finire del 4° parziale, a dare un impulso decisivo all’Italia con 7 punti nel set corto: 5 attacchi, 1 muro, 1 ace (17 palloni attaccati tra 4° e 5° set).
Questa sera Italia ancora in campo, alle ore 20 sfida alla Germania del nuovo Ct Vital Heynen.

LA CRONACA – Rispetto all’esordio con la Serbia l’Italia ha iniziato con Malinov in regia, Degradi e Guerra come schiacciatrici, Danesi e Chirichella centrali, Nwakalor opposto e De Gennaro libero.
Le azzurre hanno impiegato qualche scambio per prendere ritmo mentre la Repubblica Dominicana ha trovato in Brayelin Martinez un riferimento offensivo. Danesi prima e Malinov poi hanno però tenuto bene le azzurre in scia facendo da apripista al sorpasso firmato Degradi e due errori consecutivi delle avversarie (12-9). L’attacco azzurro ha accusato qualche passaggio a vuoto mentre dall’altra parte della rete hanno preso ritmo Gonzalez Lopez e Brayelin Martinez (14-15). L’Italia ha faticato e non poco a trovare punti con Nwakalor e Guerra mentre le dominicane hanno continuato a difendere e murare bene andando a referto con una incontenibile Martinez (18-18). Una volta prese le giuste misure, e dopo aver subito un ultimo tentativo di rimonta dominicana (23-23), le azzurre sono però riuscite a portare a casa il primo set con due decisive giocate di Nwakalor (25-23).

Il canovaccio del match non è cambiato alla ripresa del gioco: la Repubblica Dominicana ha continuato a trovare belle difese ed attacchi precisi con Martinez e Pena. Quando poi anche Marte ha iniziato a pungere al servizio e sottorete, l’Italia si è ritrovata sotto 5-9. Nel momento di difficoltà le azzurre hanno ottenuto risposte da Degradi (mani out, muro e ace) per ricucire il gap nonostante le belle giocate sul fronte opposto di Pena e Gonzalez Lopez (9-10). L’Italia però non ha proseguito nel forcing concedendo troppi errori in attacco e ricezione. Gonzalez Lopez, Martinez e Pena hanno iniziato a prendere ritmo e l’Italia, nonostante qualche buona giocata di Chirichella, Guerra e Nwakalor si è ritrovata sotto 13-22. Gli ingressi in campo di Bonifacio, Lubian e Bosio hanno invertito il trend (break di 5-0 delle azzurre) non riuscendo però a completare la rimonta con le dominicane che hanno poi chiuso il secondo parziale con un muro di Mambru (20-25).

Nel terzo set il CT Mazzanti ha dato fiducia a Bosio e Bonifacio ottenendo buone risposte in attacco anche da Guerra e Nwakalor (8-6). Le dominicane hanno continuato ad allungare ogni scambio con grandi difese ma l’Italia di un’efficace Nwakalor e di una solida Chircihella ha preso il largo (18-11) vanificando le giocate della centrale dominicana Geraldine Gonzalez. Le azzurre non si sono più fatte sorprendere (ultimi guizzi di Dominguez, Pena e Peralta) chiudendo i conti con l’attacco al centro di Bonifacio (25-19).

L’inizio di quarto set è stato di marca dominicana: Jinery, Geraldine e Brayelin Martinez hanno spinto la Repubblica Dominicana sul 7-10. Sul 7-11 il CT Mazzanti si è giocato la carta Egonu, tenuta inizialmente a riposo, ma il contributo dell’opposto azzurro (subito 1 attacco vincente) non è bastato per tenere testa alle scatenate Martinez e Pena che sono riuscite a portare il match al tiebreak (16-25).

Nel quinto set si è scatenata Paola Egonu: l’opposto azzurra ha messo a segno 3 punti per prendere ritmo (7-4) scalfendo le convinzioni delle dominicane. Egonu con Bosetti e Bonifacio ha piazzato il break decisivo (13-8) che ha permesso alle ragazze del CT Davide Mazzanti di chiudere il match (15-12).

HANNO DETTO
“Su tante cose abbiamo faticato – ha ammesso il CT Davide Mazzantiabbiamo scelto male i colpi d’attacco e questo ce lo siamo portati per tutta la partita. Poi loro hanno difeso tantissimo in una partita fatta di tanti contrattacchi con i loro attaccanti che hanno fatto cose ottime mentre noi con palla alta abbiamo faticato e fatto scelte non sempre buone. La vittoria però era fondamentale perché noi siamo reduci dalla Pool di Ankara dove abbiamo ottenuto due successi e in chiave Final diventa importante fare risultato. È stata sicuramente una vittoria sofferta, sicuramente ci manca ancora ritmo partita perché abbiamo fatto fatica a stare nella partita. Dobbiamo recuperare perché giochiamo presto e dobbiamo farci trovare pronti per la Germania. Non importa chi sia l’avversario ma come approcceremo alla partita perché adesso diventa fondamentale saper gestire energie mentali e fisiche”.

“Era importante portare a casa il risultato – ha dichiarato la schiacciatrice azzurra Anastasia Guerra al momento ci manca il ritmo gara e l’amalgama. Domani torniamo a giocare e questo forse è un bene anche se c’è tanto da fare nei prossimi giorni per migliorare il nostro gioco. Le dominicane hanno fatto bene in muro difesa e poi sono state molto brave nelle scelte offensive. Noi invece siamo state poco incisive ma ribadisco, in un match come questo, l’importante è aver portato a casa il risultato. Adesso dobbiamo subito resettare, riposare bene e poi approcciare bene al prossimo match con la Germania”.

“La Repubblica Dominicana ha giocato molto bene rendendo la partita molto dura – ha aggiunto la centrale, Sara Bonifacio abbiamo fatto fatica in attacco e questo ha dato morale alle nostre avversarie che invece giravano molto bene. Poi ci siamo sistemate trovando ritmo in attacco e allora siamo riuscite a venire a capo di una partita che ci ha messo in serissima difficoltà. Tutte abbiamo voglia di giocare e di dare il nostro contributo in una competizione molto serrata come la VNL. Domani c’è la Germania e dovremo essere brave a riposare e ripartire per affrontare al meglio la Germania”.


Fonte: https://www.volleyball.it/feed/


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