TURCHIA – ITALIA 3-0 (25-20; 25-19; 25-19)
ITALIA: Perinelli 11, Chirichella, Malinov 3, Degradi 6, Bonifacio 5, Nwakalor 14, De Gennaro (Libero), Lubian, Enweonwu 1, Bosio, Fersino (Libero), Mazzaro, Gennari, D’Odorico. All. Mazzanti
TURCHIA: Ozbay 1, Baladin 16, Gunes 10, Karakurt 15, Sahin 8, Erdem 10, Akoz (Libero), Aykac (Libero). N.E.: Arici, Ismailoglu, Kacupu, Aydin. All. Guidetti
Arbitri: Collados (Fra) e Sokol (Pol)
Note: Durata Set: 29’, 29’. 30’. Spettatori: 12.000. Italia: ace 1, battute sbagliate 8, muri 5, errori totali 9. Turchia: ace 4, battute sbagliate 7, muri 9, errori totali 5.
ANKARA (Turchia) – Inizia con una sconfitta il percorso in Volleyball Nations League dell’Italia. Le ragazze del CT Davide Mazzanti hanno ceduto il passo con il risultato di 3-0 (25-20; 25-19; 25-19) alle padrone di casa della Turchia in un Ankara Sports Hall gremito da oltre 12 mila spettatori. L’Italia domani (1 giugno) rispetterà un turno di riposo per poi tornare in campo giovedì 2 giugno contro il Belgio (ore 18:00 orario italiano in diretta su Sky Sport 1).
SESTETTO – L’Italia è partita con Malinov in regia, Degradi e Perinelli come schiacciatrici, Bonifacio e Chirichella al centro, Nwakalor opposta e De Gennaro libero.
LA PARTITA – L’equilibrio e il tifo dei circa 12 mila spettatori dell’Ankara Sports Hall hanno contraddistinto l’inizio del match: Erdem, Karakurt e Sahin da una parte e Malinov e Bonifacio dall’altra hanno firmato il 4-4. Da quel momento la Turchia ha preso il sopravvento trovando continuità in difesa e contrattacco con la solita Karakurt e con le buone giocate di Baladin (12-6). Le azzurre hanno provato a rientrare con Degradi e Perinelli ma Baladin, Erdem e Sahin non hanno concesso scampo consentendo alle turche di portare a casa il primo parziale (25-20).
Errori in attacco e in ricezione hanno condizionato anche l’inizio di secondo set delle azzurre. Le padrone di casa invece hanno continuato a spingere con Baladin al servizio e Karakurt a risolvere gli scambi più complicati (7-2). Nonostante il timeout del CT azzurro Davide Mazzanti le azzurre non sono riuscite ad invertire l’inerzia della partita (13-9) anche per merito di una difesa turca praticamente perfetta. Sotto 16-10 l’Italia ha provato a tenere il passo con Nwakalor e Perinelli brave a leggere bene il muro avversario e con il muro di Chirichella sulla pipe di Karakurt (18-15). Sforzo che ha però scatenato la reazione della Turchia che, presa per mano da Baladin e con il tocco decisivo sottorete di Erdem, ha sigillato anche il secondo parziale (25-19).
Nel terzo set l’Italia è uscita meglio dai blocchi trovando con Perinelli (mani out) il +2 (5-7). Le azzurre sono riuscite a tenere il ritorno della Karakurt per il 9-12 del primo timeout tecnico. Le turche ricuciono il gap sfruttando il turno al servizio di Erdem riuscendo anche a trovare il primo vantaggio del set (14-13). L’Italia ha avuto il merito di non mollare e grazie alle buone giocate di Bonifacio e Degradi ha lasciato aperto il set (19-18). La reazione delle azzurre non ha però frenato le padrone di casa che con Gunes, Baladin e Karakurt (suo l’attacco dell’infinito scambio del 22-19) hanno chiuso i giochi scatenando la festa dei 12mila dell’Ankara Sports Hall (25-19).
HANNO DETTO
Davide Mazzanti – “Avremmo dovuto avere più coraggio in alcune situazioni perché sia in difesa che in ricezione loro hanno fatto molto bene – ha dichiarato Mazzanti – e in quelle situazioni abbiamo perso la chance di restare agganciati alla partita. Poi abbiamo anche avuto a volte troppa fretta in alcuni momenti e questo non ci ha permesso di tenere il passo di una Turchia che ha comunque giocato una grande partita, nelle situazioni di break point. Domani non giochiamo e potremo lavorare su alcune situazioni emerse oggi ma poi torneremo in campo consapevoli che soprattutto in questa prima fase della VNL dobbiamo far risultato. Lo sapevamo già prima della sconfitta con la Turchia e quindi continueremo a lavorare con gli stessi obiettivi”.
Alice Degradi – “Non era semplice oggi in un palazzetto così caldo nel quale è stato anche bello giocare – ha dichiarato Alice Degradi – la Turchia ha giocato molto bene mentre noi ci siamo persi nelle piccole cose. Siamo dispiaciute anche se qualcosa di buono lo abbiamo fatto. Vogliamo sempre vincere ma sappiamo anche che la VNL è un torneo molto lungo e che quindi avremo chance di rifarci. Abbiamo sbagliato troppo in battuta e anche in muro e difesa si poteva fare di più. Adesso però dobbiamo lavorare per tornare subito in campo nel migliore dei modi”.
Elena Perinelli – “Il risultato sicuramente ci penalizza – ha dichiarato Elena Perinelli – ma per certi versi sono contenta perché abbiamo rotto il ghiaccio e sono sicura che piano piano riusciremo a trovare il nostro ritmo. Possiamo far meglio muro difesa e in tanti altri aspetti dobbiamo crescere e migliorare”.