Di Redazione
Vittoria rotonda della Sir Safety Conad Perugia nel testa-coda del PalaBarton contro la Consar RCM Ravenna. I Block Devils di Nikola Grbic si impongono 3-0 nel terzo anticipo della settima di ritorno di Superlega con il tecnico serbo che ruota tutti gli effettivi a disposizione e con gli uomini di Emanuele Zanini che, nonostante una classifica che non lascia molti spiragli in chiave salvezza, se la giocano a viso aperto e con coraggio, in particolare nel secondo parziale perso di un’incollatura 25-23.
I numeri della sfida vanno tutti verso Perugia. I padroni di casa battono meglio (4 ace contro 0), ricevono con più precisione (64% di positiva contro 43%) attaccano con più efficacia (57% contro 35%) e murano meglio (10 vincenti contro 4). Quattro in doppia cifra tra i bianconeri: 15 del best scorer ed Mvp Solè (77% in primo tempo e 5 muri), 14 di Plotnytskyi, fresco di rinnovo biennale anticipato in giornata dal presidente Sirci, 12 per un positivo Ter Horst (oggi nel suo ruolo naturale di schiacciatore dopo essersi messo a disposizione della squadra da opposto ed anche da centrale) ed 11 per Rychlicki.
Grbic dopo il primo set ha dato campo a Dragan Travica in regia (anche 2 punti a referto per l’esperto palleggiatore bianconero), mentre Mengozzi (7 punti) e Piccinelli (solido in ricezione ed autore di alcune eccellenti difese) hanno come al solito portato il loro mattoncino alla causa perugina. Da sottolineare, accolto dalla standing ovation del PalaBarton, l’esordio in Superlega nel terzo parziale per il libero assisano doc classe 2005 Vittorio Broccatelli, prodotto del vivaio bianconero.
CRONACA – Ter Horst e Plotnytskyi. Queste le novità di Grbic al via. Buon avvio degli ospiti con Candeli protagonista (2-5). Maniout di Vukasinovic (2-6). Out Klapwijk, poi Rychlicki (6-7). Fuori anche Ljaftov e parità (7-7). Ace di Plotnytskyi, muro di Mengozzi e vantaggio Perugia (12-10). Fuori Klapwijk, poi Solè in attacco e due volta a muro (17-11). Sull’astina l’attacco di Plotnytskyi (19-15). Si riscatta subito a muro il mancino ucraino (21-15). Muro anche per Comparoni (21-17). Due in fila di Rychlicki (23-17). Plotnytskyi porta Perugia al set point (24-18). Chiude subito il muro di Mengozzi (25-18).
Ancora buona partenza in avvio di secondo set per gli ospiti (0-3). Perugia rientra con l’ace di Rychlicki (3-4). A segno Orioli (4-7). Fa tutto Plotnytskyi, difesa ad un braccio e contrattacco sulle mani alte (6-7). Muro di Comparoni (7-10). Rychlicki accorcia ancora (10-11). Il muro di Ter Horst pareggia a quota 12. Ravenna riparte (12-14). Perugia torva la nuova parità dopo l’attacco out di Klapwijk (17-17). Ancora fuori l’attacco dell’opposto olandese di Ravenna (19-18). Due in fila per Ter Horst (21-19). Muro titanico di Solè (22-19). Orioli riporta sotto Ravenna (23-22). Ancora Orioli e parità (23-23). Set point Perugia con il primo tempo di Solè (24-23). Chiude l’attacco di Plotnytskyi (25-23).
Ravenna esce meglio dai blocchi anche nella terza frazione (2-4). Muro e attacco di Solè (4-4). Travica di seconda intenzione e vantaggio Perugia (6-5). È vincente Plotnytskyi, poi Mengozzi (9-6). Sull’11-8 esordio assoluto in Superlega per il classe 2005 Broccatelli. Non passa Fusaro (15-11). Mengozzi mantiene le distanze (17-13). Contrattacco di Plotnytskyi, poi ace di Travica (19-13). Ace di Mengozzi (23-15). Solè porta Perugia al match point (24-16). Il muro dello stesso Solè fa scorrere i titoli di coda (25-16).
Thijs Ter Horst: “Stasera c’è stato spazio per tutta la rosa. All’inizio abbiamo avuto un momento dove abbiamo dovuto trovare il nostro ritmo, poi siamo partiti. Sono tre punti importanti per il nostro cammino e faccio i complimenti alla squadra. Stasera schiacciatore? Sono sempre a disposizione della squadra, ovviamente il posto 4 è il mio ruolo e sono contento di aver avuto stasera la possibilità di giocare come martello”.
Coach Zanini: “Rispetto ad altre partite, questa volta siamo partiti bene e davanti in tutti e tre i set ma poi ci siamo fatti rimontare, a volte anche in situazioni che non erano di una difficoltà tecnica eccessiva, ma questo fa parte di un contesto in cui le sconfitte si sedimentano nella testa dei giocatori togliendo loro certezze. C’è stato un buon atteggiamento che mi auguro di vedere, ancora più accentuato, anche e soprattutto in quei giocatori che oggi non hanno brillato. Mercoledì si scende di nuovo in campo contro Padova e vorrei vedere un atteggiamento e un’energia positiva in tutti”.
Sir Safety Conad Perugia – Consar RCM Ravenna 3-0 (25-18, 25-23, 25-16)
Sir Safety Conad Perugia: Giannelli 0, Plotnytskyi 14, Mengozzi 7, Rychlicki 11, Ter Horst 12, Solé 15, Broccatelli (L), Colaci (L), Piccinelli (L), Travica 2, Anderson 0. N.E. Dardzans, Leon Venero, Ricci. All. Grbic.
Consar RCM Ravenna: Queiroz Franca 0, Vukasinovic 11, Candeli 4, Klapwijk 5, Ljaftov 0, Fusaro 0, Pirazzoli (L), Biernat 0, Orioli 9, Dimitrov 0, Comparoni 4, Goi (L), Ulrich 0. N.E. Erati. All. Zanini.
ARBITRI: Verrascina, Caretti.
NOTE – durata set: 25′, 39′, 24′; tot: 88′.
(fonte: Comunicato stampa)