TARANTO – A distanza di undici giorni dall’ultimo impegno ufficiale disputato, la Gioiella Prisma Taranto è pronta a fare il suo ritorno in campo. Domani alle ore 15.30, la squadra ionica affronterà il Verona Volley, nel match valevole per la 5ª giornata di ritorno di SuperLega.
Per la Gioiella Prisma Taranto, la sfida contro gli scaligeri rappresenta un banco di prova importante. La formazione allenata da coach Di Pinto proverà a riscattare le due sconfitte giunte al tie-break, tra le mura amiche, contro l’Allianz Milano e il Vero Volley Monza. Nel match contro Verona, in palio, ci sono punti importanti per la salvezza. La sfida contro gli scaligeri sarà la prima di un lungo tour de force degli ionici: col match del PalaMazzola inizierà un ciclo di fuoco che vedrà la Gioiella Prisma Taranto scendere in campo per ben nove volte in quarantatrè giorni, una ara ogni 4 giorni e mezzo.
Il Verona Volley, invece, tornerà a calcare il taraflex dopo due settimane di stop. La squadra veneta non ha disputato i match contro la Top Volley Cisterna e la Cucine Lube Civitanova causa Covid19: un vero e proprio focolaio si è manifestato tra le fila della squadra di Stoytchev, con ben dodici componenti del gruppo squadra che erano risultati positivi.
L’incontro tra la Gioiella Prisma Taranto e il Verona Volley rappresenta un vero e proprio scontro diretto per la salvezza. Le due squadre sono separate da un solo punto in classifica: i veneti sono decimi a quota 13 punti dopo 14 match giocati, mentre i pugliesi sono undicesimi a meno 1 dopo 13 gare.
Nei precedenti 11 scontri diretti i veneti hanno avuto la meglio con 8 successi, ma ora se la dovranno vedere con due ex, Alletti e Randazzo. Quest’ultimo si avvicina di partita in partita ai 2000 punti in carriera.
A presentare la sfida contro il Verona Volley è il direttore sportivo della Gioiella Prisma Taranto Mirko Corsano: “Sarà una partita molto difficile perché affrontiamo una diretta concorrente e ci sono in palio punti pesanti ai fini della salvezza. Mi aspetto una partita carica di tensione sia da parte nostra che loro: dobbiamo sfruttare la nostra tensione per essere vigili e non abbassare mai la guardia. Verona è una squadra giovane, con dei giocatori molto interessanti come lo schiacciatore Mozic, un palleggiatore esperto come Raphael, che in un roster così giovane aiuta il resto del gruppo nel percorso di crescita e un allenatore che conosce benissimo la pallavolo. Mi auguro che la settimana sia stata affrontata nella maniera giusta perché, il mese di gennaio, dirà molto del nostro futuro. Ad iniziare da domenica speriamo di vedere in campo una squadra vogliosa di raggiungere il risultato e di raggiungere la salvezza il prima possibile”.