7ª di ritorno
Verona Volley – Allianz Milano 3-2 (17-25, 25-15, 19-25, 25-23, 23-21)
Verona Volley: Vieira De Oliveira 0, Asparuhov 3, Zanotti 5, Jensen 7, Mozic 26, Cortesia 9, Donati (L), Bonami (L), Spirito 0, Aguenier 1, Magalini 12, Nikolic 0, Qafarena 15. N.E. Wounembaina. All. Stoytchev.
Allianz Milano: Porro 0, Ishikawa 16, Chinenyeze 17, Patry 8, Jaeschke 25, Piano 14, Staforini (L), Pesaresi (L), Daldello 0, Romanò 11, Maiocchi 0, Mosca 1. N.E. Djokic. All. Piazza.
ARBITRI: Frapiccini, Luciani.
NOTE – durata set: 23′, 25′, 28′, 33′, 33′; tot: 142′.
VERONA – Continua la striscia vincente casalinga per il Verona Volley – che non perde all’AGSM Forum dallo scorso 31 ottobre. Questa volta a cedere – al tie break – è la quinta in classifica: l’Allianz Milano, che con quest’oggi riceve la seconda sconfitta consecutiva dopo quella contro Perugia.
PIU’ E MENO – Qafarena e Magalini sono stati gli uomini chiave per il Verona Volley – anche se i due cambi sono arrivati in ritardo. L’opposto albanese – in una serata di grazia – totalizza il 71% in attacco con ben 21 palloni messi a segno. Milano ha avuto in Piano e Jaeschke due pedine importanti, probabilmente il primo non del tuo pienamente sfruttato nel gioco al centro.
Il muro e la battuta sono stati il tallone d’Achille per i veronesi che in questi due fondamentali hanno perso in maniera netta contro i milanesi. Piazza invece deve recriminare la serata no di Patry e di un altalenante Ishikawa. Porro si è incartato con la palla in posto 4, quando Romanò passava con discreta regolarità (64%).
SESTETTI – Stoytchev schiera Raphael-Jensen in diagonale palleggiatore-opposto, Asparuhov-Mozic di banda, Cortesia-Zanotti al centro e Bonami libero. Piazza risponde con Porro-Patry, Ishikawa-Jaescke in posto 4, Piano-Chinenyeze come centrali e Pesaresi libero.
LA PARTITA – Il vero e definitivo allungo del primo parziale, l’Allianz Milano lo piazza con il servizio di Porro, con lui i lombardi inanellano 5 punti consecutivi, firmando il +9, 6-15. Verona fa fatica a trovare il ritmo di gara e anche negli scambi lunghi i meneghini le chiudono ogni velleità di rimonta. Chiude un sontuoso Patry, 17-25.
Verona Volley inizia con tutt’alto piglio la seconda frazione di gioco. Raphael velocizza il gioco supportato sopratutto dalla difesa e dai suoi centrali, 18-8 (Cortesia). Tra le fila della Powervolley diminuisce invece il rendimento di Patry – murato più volte nel finale di set da Mozic (22-13) – e dell’ex Jaeschke. Il punto finale lo mette Mozic, 25-15.
C’è molto più equilibrio nella prima fase del terzo set. Poi gli ospiti trovano il +4 con Jaeschke, 10-14. Coach Stoytchev corre ai ripari inserendo Qafarena per Jensen, ma Milano non si lascia sorprendere e con il giovane Romanò (subentrato per Patry) mantiene il vantaggio, 14-19. Jaeschke manda poi al cambio di campo, 19-25.
Dopo un inizio titubante per Verona Volley, Magalini e Qafarena spingono gli scaligeri sul +4, 12-18. L’ex Jaeschke – tra i migliori della serata – accorcia le distanze, 15-14 (ace) e sempre con lui , Mulano realizza il sorpasso, 19-20. Il duo Magalini-Qafarena tiene botta e il giovane azzurro piazza poi la zampata finale, 25-23. Si va al tie break.
Dopo un buon avvio dell’Allianz, 5-8 (ace di Romanò), è sempre l’accoppiata Magalini-Qafarena a tirar fuori dall’impasse gli scaligeri, 8-8. Finale giocato sul filo del rasoio e dei nervi. Qafarena non sbaglia e Mozic con un ace regala la vittoria ai padroni di casa, 23-21.