Leo Shoes PerkinElmer Modena – Allianz Milano 3-0 (25-13, 25-22, 25-23)
Leo Shoes PerkinElmer Modena: Mossa De Rezende 0, Ngapeth E. 16, Mazzone 6, Abdel-Aziz 14, Leal 17, Stankovic 7, Rossini (L), Gollini (L), Van Garderen 0, Sanguinetti 0. N.E. Ngapeth S., Sala, Salsi. All. Giani.
Allianz Milano: Porro 1, Ishikawa 9, Mosca 6, Romanò 5, Jaeschke 12, Piano 2, Staforini (L), Pesaresi (L), Daldello 0, Patry 4, Djokic 0. N.E. Maiocchi. All. Piazza.
ARBITRI: Zanussi, Zavater.
NOTE – durata set: 21′, 29′, 29′; tot: 79′.
MODENA – Con un Nimir incontenibile al servizio (6 ace) e una buona prova corale Modena vince gara 1 dei Quarti di finale. Milano accusa le assenze ma soprattutto il buon approccio dei padroni di casa capaci di limitare i passaggi a vuoto del passato.
PIU’ E MENO – Modena batte Milano dai nove metri: 8 gli ace a 2, diversi le battute slash che hanno permesso agevoli contrattacchi. Ben 39 per i padroni di casa giocati al 51%. Modena attacca al 55%, contro il 45% dell’Allianz, 51% la rice positiva di Rossini e c. contro un modesto 31% dei lombardi che poi con ricezione negativa è meno performante (attacco al 43% contro il 60% di Modena). A livello individuale Nimir ammette di giocare con antidolorifici ma al servizio è assoluto protagonista della partita con 6 ace e soprattutto mette la firma nel finale di secondo set quello che spegne le ambizioni meneghine. Grande serata di Ngapeth (59% in attacco, 16 punti, un +14 tra vinti/persi). Milano tra staffette e assenze trova soddisfazione solo da Jaeschke (12 punti, 560% in attacco, 2 muri). Mancano in termini di prestazione Ishikawa e Romanò. Bene Mosca ma non basta.
SESTETTI – Modena con Bruno in regia, il redivivo Nimir opposto, Mazzone e Stankovic al centro, Leal e Ngapeth in posto 4, Rossini libero. Milano con doppia sorpresa. Porro ha Romano in diagonale, Mosca al posto del francese Chinenyeze al centro in diagonale con Piano, Jaeschke e Ishikawa in posto 4, Pesaresi libero.
LA PARTITA – Due errori di Romano valgono l’immediato 6-2 con Nimir che al servizio picchia in barba alle presunte difficoltà fisiche al polso. Milano resta in scia con Jaeschke chiamato in pipe a risolvere. Ace di Nimir, muro di Leal: 15-9. Piazza fa doppio cambio, Nimir trova un altro ace, un altro Leal: 19-10. Set a senso unico. Lo chiude Ngapeth con un pallonetto che Milano non copre. Ben 4 gli ace nel set per Modena.
Milano si fa sentire in uno dei suoi fondamentali migliori, il muro (0 nel primo set) e tiene il passo dei padroni di casa: 6-7. Modena conquista il break con Leal che trova varchi nella difesa milanese e Ishikawa che regala una diagonale out in pipe: 13-11. Milano resta attaccata alla partita e con Mosca firma il contro break che induce Giani al tie out sul 16-17, dopo qualche disattenzione di troppo. Ishikawa contrattacca poi mette a segno il suo secondo muro su Nimir: 16-19, secondo time out di Giani. Si torna in campo e Nimir al servizio firma il 23-19. Serie di battute che manda in tilt Ishikawa e tutta la rice di Milano. Modena prova a forzare regala qualcosa fino la 24-22, ma è il muro di Stankovic che chiude il set.
Milano riparte con Patry in campo titolare. Il primo break del set lo regala Ishikawa con una diagonale our da 6: 8-6. Ishikawa al servizio trova due ace diretti e scompiglia: 12-15. Piazza è costretto però al doppio cambio (Daldello-Romanò in) quando Mazzone a muro impatta, poi in side out chiude il 17-15. Proprio l’opposto azzurro firma il 17-17. Modena resta avanti di un break (21-19). Nimir firma l’ace del 23-20. Milano annulla un match ball con Jaeschke, poi con Ngapeth chiude la contesa.
HANNO DETTO
Andrea Giani (Leo Shoes PerkinElmer Modena): “Abbiamo fatto una partita di sostanza, in fase break e anche in side out, che abbiamo chiuso al 70%, vuol dire aver lavorato bene. Nimir? Si è allenato su quello che poteva fare, lo abbiamo testato venerdì e ieri e abbiamo deciso di farlo giocare sin dall’inizio. Le ultime 5 settimane sono state di lavoro proiettato sui Play Off, volevamo essere al top in questo momento. Gara 2 non sarà certamente semplice, di fronte abbiamo una squadra che gioca bene, va tenuta altissima la concentrazione, sono tutte finali!”.
Thomas Jaeschke (Allianz Milano): “Il servizio è stato la chiave del match. Per tutta la partita quando Nimir è andato in battuta abbiamo avuto qualche occasione non sfruttata di chiudere il punto e così lui è riuscito a trovare il suo ritmo ed è difficile giocare se serve con costanza in campo e così forte. Ci è mancata un po’ di pazienza nei momenti importanti e difficili, però complimenti a loro perché hanno giocato veramente bene. Ci hanno messo sotto pressione dall’inizio e anche quando noi siamo riusciti a fare side out, chi di loro andava al servizio al turno successivo batteva anche più forte del compagno. Per Gara2 dobbiamo riuscire a liberare la testa anche se è dura perché siamo entrati in campo un po’ contratti e non abbiamo giocato sciolti. Domani ci prendiamo un giorno di riposo e da martedì torneremo ad allenarci perché dobbiamo avere fiducia nel gioco, nei compagni e nel nostro sistema”.