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Superlega: Perugia vince anche a Vibo Valentia. Plotnytskyi e c. “No war”!

10ª Giornata Ritorno
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Sir Safety Conad Perugia 0-3 (25-27, 21-25, 23-25)
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 0, Borges Almeida Silva 6, Resende Gualberto 11, Nishida 20, Fromm 14, Candellaro 3, Condorelli (L), Rizzo (L), Basic 1, Nelli 1, Gargiulo 0, Partenio 0. N.E. Nicotra. All. Baldovin. Sir Safety Conad Perugia: Travica 3, Anderson 10, Mengozzi 3, Rychlicki 18, Leon Venero 14, Solé 3, Piccinelli (L), Plotnytskyi 1, Giannelli 1, Colaci (L). N.E. Dardzans, Ter Horst, Russo, Ricci. All. Grbic. ARBITRI: Boris, Gasparro. NOTE – durata set: 34′, 28′, 32′; tot: 94′.

VIBO VALENTIA – Ventesima vittoria e vetta della classifica di Superlega ben salda per la Sir Safety Conad Perugia che espugna il PalaMaiata di Vibo Valentia, sconfigge in tre set combattuti i padroni di casa della Tonno Callipo e mette un bel mattone per la conquista del primo posto alla fine della regular season.
Prova di forza importante dei Block Devils al cospetto di una squadra in forma ed in lotta per la salvezza. Ma i bianconeri, soffrendo in alcuni frangenti del match come è giusto che sia, trovano anche oggi energie e risorse tecniche per girare l’inerzia della partita a loro favore, in particolare nel primo set (a conti fatti decisivo) quando, sotto 21-17, piazzano un break con Leon al servizio e chiudono ai vantaggi 25-27 con un contrattacco dello stesso capitano bianconero.
Con numeri in attacco in equilibrio e con Vibo che fa meglio a muro (8 vincenti contro i 5 di Perugia), i Block Devils fanno la differenza nella sfida in battuta e ricezione. 3 gli ace di Vibo (a fronte di 17 errori) contro una Sir che chiude con 8 ace ed 8 errori, mentre in seconda linea il 50% di positiva (contro il 40% dei calabresi) consente uno sviluppo fluido del gioco d’attacco.
Mvp senza discussione per Kamil Rychlicki. L’opposto lussemburghese si carica sulle spalle l’attacco di Perugia, chiude con 18 punti, con il 60% in attacco, con un ace e con due muri vincenti. Doppia cifra in casa bianconera anche per Leon (14 punti con 3 ace) ed Anderson (10 palloni vincenti con 2 ace), molto bene ancora Travica in regia e Colaci in seconda linea. Nel finale del terzo set si è rivisto anche Giannelli che, dopo qualche problema di natura fisica, è tornato a disposizione di Grbic ed ha dato la spinta decisiva per la conquista del parziale.

LA PARTITA – Primo break per i padroni di casa con il muro (3-2). L’ace di Leon capovolge (3-4). Il contrattacco di Flavio rimette avanti Vibo (6-5). Fulmine di Leon e parità (8-8). Break Vibo ancora con il muro e l’errore in attacco bianconero (11-8). Ace di Fromm con l’ausilio del nastro (14-10). Rychlicki dimezza (14-12). Ancora Rychlicki in contrattacco per il -1 (16-15). Nishida riporta a +3 i suoi (19-16). Scatenato l’opposto giapponese (21-17). Doppio ace di Leon, poi Anderson (21-21). Out Nishida, set point Perugia (23-24). Flavio porta il set ai vantaggi (24-24). In rete Gargiulo, fuori Anderson (25-25). Maniout di Leon (25-26). Ancora il capitano bianconero in contrattacco per il vantaggio Perugia (25-27).

Si riparte con grande equilibrio (2-2). Muro vincente, il primo del match per Perugia, firmato Travica (4-5). Ancora un muro, stavolta di Rychlicki (5-7). L’ace di Mauricio Borges impatta (8-8). Cade il pallonetto di Anderson, Perugia riparte (10-13). In rete l’attacco di prima intenzione di Saitta (12-16). Smash di Mengozzi (13-18). Il contrattacco di Fromm accorcia (16-19). Fuori la pipe di Anderson (18-20). Non tocca il muro l’attacco di Nishida (18-22). Travica di seconda intenzione (19-23). Entra Plotnytskyi e mette l’ace che porta Perugia al set point (19-24). Nelli e Mauricio Borges annullano i primi due (21-24). Al terzo tentativo è Rychlicki a propiziare il raddoppio bianconero (21-25).

Tre muri vincenti lanciano Vibo in avvio di terzo parziale (3-0). Rychlicki accorcia con il muro (4-3). Tocca l’astina l’attacco dell’opposto lussemburghese (7-4). Altro muro di Vibo (9-5). Anderson e Travica rimettono in pista Perugia, il muro di Mengozzi firma la parità (9-9). Vibo riparte con Fromm (13-11). In rete Leon (15-12). Ace di Rychlicki, poi maniout di Leon (15-15). Sul 17-16 dentro Giannelli per Travica. Mette subito l’ace il regista bianconero (18-19). Fallo di doppia di Saitta (18-20). Il turno al servizio di Mauricio Borges vuol dire parità (21-21). Anderson a segno con il maniout e poi due volte dai nove metri (21-24). Basic dentro accorcia (23-24). Al terzo tentativo Leon buca il taraflex e chiude la contesa (23-25).

HANNO DETTO
Nikola Grbic (Sir Safety Conad Perugia): “La classifica mi interessa fino a un certo punto, mi interessa invece che oggi abbiamo fatto un bel lavoro di squadra. Non era semplice, in settimana abbiamo potuto fare pochi allenamenti, non ci siamo allenati stamattina a Vibo. Sono soddisfatto soprattutto del primo set in cui eravamo sotto e che abbiamo recuperato con il gioco e vinto meritatamente. Mi fa piacere anche l’ingresso nel terzo set di Simone (Giannelli, ndr) che non si allena da una settimana ed ha aiutato la squadra. Siamo fortunati ad avere una panchina così lunga con giocatori che possono dare una mano in ogni occasione e sono contento ed orgoglioso del gruppo che non si piange addosso nelle difficoltà, ma va in campo e gioca”.


Fonte: https://www.volleyball.it/feed/


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