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Superlega: Perugia piega una generosa Milano. 3-1 per Leon, Anderson e c. Colaci infortunato (le foto)

ALLIANZ MILANO – SIR SAFETY CONAD PERUGIA 1-3 (21-25, 19-25, 25-23, 20-25)
Allianz Milano: Porro 2, Ishikawa 14, Chinenyeze 12, Patry 9, Jaeschke 14, Piano 6, Staforini (L), Romanò 4, Daldello 0, Mosca 1, Pesaresi (L), Djokic 0. N.E. Maiocchi. All. Piazza.
Sir Safety Conad Perugia: Giannelli 2, Anderson 20, Mengozzi 6, Rychlicki 13, Leon Venero 23, Solé 4, Piccinelli (L), Travica 0, Colaci (L), Plotnytskyi 3, Ricci 0. N.E. Dardzans, Ter Horst, Russo. All. Grbic.
ARBITRI: Zavater, Braico.
NOTE – durata set: 35′, 31′, 36′, 32′; tot: 134′.

MILANO – Perugia mette in campo tutto il suo potenziale tecnico e vince 3-1 a Milano, meritatamente, una sfida che per moltissimi tratti della gara è risultata correre sempre sul filo del rasoio con la Powervolley capace di stare al passo dei migliori per pagare forse in termini di esperienza e, soprattutto, di organico. La Sir nei momenti più intensi ha saputo estrarre dal cilindro di una rosa senza eguali in Superlega ottimi antidoto alla resistenza del’Allianz che con questo ko interrompe la striscia di cinque vittorie consecutive tra campionato e coppa ma esce dal campo a testa altissima.
Unico neo nella vittoria della Sir Safety l’infortunio a Max Colaci subito nel finale di terzo. Uno scontro con Leon lo ha costretto a uscire per una botta alla spalla destra.

SESTETTI – Nessuna sorpresa, Milano scende in campo con Porro-Patry palleggiatore, opposto; al centro Piano – Chinenyeze, in posto 4 Ishikawa-Jaeschke, Pesaresi libero. Perugia con Giannelli-Rychlicki, Anderson e capitan Leon, i centrali Solé-Mengozzi, libero Colaci.

LA PARTITA – Milano parte forte al servizio, molti errori ma quando le battute entrano l’Allianz fa male: 13-10. Leon replica e picchia al servizio su Pesaresi, ma Jaeschke ribatte: 16-12. Sul 17-12 Plotnytskyi entra per il servizio al posto di Solé, le due squadre impattano 17-20 con la ricezione milanese (Ishikawa e Pesaresi) che si incarta. Ci mette, l’ucraino, anche due ace.  Piazza cambia la diagonale palleggiatore opposto: Romanò fa mani out e cambia il battitore della Sir: 18-20. Mengozzi mura però la pipe di Jaeschke: 18-22, Perugia tiene l’inerzia sino alla vittoria del set.

Milano prosegue a giocare a viso aperto (10-10) anche nel secondo set, Leon si accende, ma dai nove metri è Jaeschke a fare la differenza con l’ace del 13-11 e gli errori di Perugia (14-11). Perugia pareggia i conti e scappa via con Leon, ma Anderson subisce due muri. Parità. Porro sbaglia due alzate, Ishikawa va in affanno, entra Djokic. Anderson trova subito l’ace del 18-21. Plotnytskyi entra e firma il 19-25.

Ishikawa in attacco

Milano come nei precedenti parziali resta in campo punto a punto con Perugia. A metà set la squadra di Piazza allunga con un +3 che dal 16-16 porta l’Allianz al 19-16. Gap tenuto vivo nel finale con un muro di Piano su Solé che vale il +4 (23-19). Leon in battuta cerca di chiudere lo svantaggio e accorcia fino al 23-22. Jaeschke è però bravo a mettere per terra i due punti che mancano per aggiudicarsi il set (25-23). Neo per Perugia con Colaci che si infortuna nel finale di set dopo uno scontro con Leon. Lascia il campo, spalla destra bloccata. Al sui posto Piccinelli.

Perugia chiude la gara con il 4° set ben gestito nelle fasi centrali. La squadra di Grbic accelera sul 10-14, Nonostante un Ishikawa non determinante Milano riesce a impattare sul 17-17 con un primo tempo di Chinenyeze. Perugia però ha una marcia in più. Dai nove metri sia Leon che Plotnytskyi si fanno sentire (19-23). Il set lo chiude un Anderson concreto (20-25).

HANNO DETTO
Paolo Porro (Allianz Powervolley Milano): “I meriti di Perugia sono davvero tanti. Hanno battuto molto forte e alcune palle erano proprio imprendibili. Abbiamo fatto il nostro e sapevamo che sarebbe stata una gara difficile. Cosa è mancato stasera? Difficile dirlo, forse giusto un po’ di continuità. Noi arrivavamo da un bel periodo, siamo stati bravi a metterli in difficoltà, ma ora dobbiamo pensare alla prossima partita”.


Fonte: https://www.volleyball.it/feed/


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