CIVITANOVA – Blitz nelle Marche per l’Allianz Powervolley Milano, Piano e compagni si impongono sulla Cucine Lube Civitanova per 3-1 (22-25, 25-19, 20-25, 27-29), staccando così un pass per la prima volta nella storia della società per la Final Four della Del Monte Coppa Italia. Un successo che dà dimostrazione della straordinaria crescita che i ragazzi di coach Piazza stanno dando prova in questo ultimo mese. Un importante risultato e un’importante iniezione di fiducia rispetto anche ai prossimi appuntamento che attendono i bianco blu in campionato tra cui le big Modena e Perugia (rispettivamente sabato 22 gennaio e domenica 30 gennaio).
Piazza ha tutto il suo roster a completa disposizione. Il sestetto di partenza è quello solito, dunque con Porro-Patry sulla diagonale principale, Jaeschke-Ishikawa in banda, Piano-Chinenyeze al centro e libero Pesaresi. Blengini invece deve fare a meno di terminali offensivi importanti, tra cui Juantorena, Kovar e Anzani. Il coach dei marchigiani comincia con De Cecco al palleggio, Zaytsev opposto, Lucarelli e Yant in posto 4, Diamantini e Simon centrali e libero Balaso.
Inizio primo set a rallentatore per Milano che si lascia distaccare di due lunghezze da Civitanova con il muro di Diamantini già sul 5-3. Doppio vantaggio che i cucinieri mantengono fino a metà set, quando Ishikawa con due attacchi ricuce il distacco e il muro di meneghino azzera il sorpasso riportando le due compagini 15-15. Parità che regna fino al 20-20, quando Milano conquista il break che vale anche il sorpasso per la prima volta nel match con il mani out di Patry, costringendo così anche la Lube di Blengini al primo time out. Milano si fa concreta e approfitta dell’errore al servizio di Zaytsev per fare sua la fase di cambio palla conquistando il set con il muro di Chinenyeze su Yant per 22-25.
Tutto d’altro avviso per Milano il secondo parziale che non riesce ad essere incisiva come nel primo, i cucinieri invece giocano la loro pallavolo senza commettere particolari errori e quando si trovano a +3 lunghezze (14-11), coach Piazza prova a fermare il gioco con un time out. Poco cambia, perché il distacco tra le due formazioni aumenta e arriva fino al +6 (20-14). C’è solo da controllare e Civitanova chiude la seconda frazione con il block out di Zaytsev 25-19.
Nel terzo parziale le parti si invertono: Milano è più concreta ed incisiva, rispetto a una Civitanova che invece fa fatica ad entrare nel set. L’attacco da seconda linea di Ishikawa allarga la forbice con la formazione marchigiana, i meneghini si portano sul +3 (2-5). I cucinieri non riescono a raggiungere i lombardi che rimangono in vantaggio per tutto il parziale accumulando un gap di 6 punti sui Campioni d’Italia. Sfuma per Civitanova la possibilità di tornare nel set, nonostante la serie positiva sul turno di servizio di Garcia (parziale di 3-0 nei confronti dei meneghini, 19-22). Cambio palla per Milano che resta più cinica e conquista anche il terzo parziale 20-25 con il primo tempo di capitan Piano.
Quarto set da cardiopalma per Piano e compagni, la tensione si fa sentire e il punteggio ne dà prova: l’equilibrio regna sovrano. Chiave di volta per Milano con l’ace di capitan Matteo Piano che si porta a casa un importantissimo break e il vantaggio di 18-19. Nonostante il doppio vantaggio conquistato da Milano, la Lube è un avversario ostico e non si lascia intimidire dal vantaggio accumulato dai meneghini: si va ai vantaggi. Il secondo tocco vincente di Porro e l’attacco da seconda linea di Jaeschke permettono a Milano si staccare il pass per la Final Four.
Matteo Piano (Allianz Powervolley Milano): “Ci siamo detti che era una partita per sognare, una partita da dentro fuori. Forse ognuno di noi con le proprie nazionali questo tipo di sfide sono state giocate tante volte, ma per noi come squadra era la prima. Una partita che significava sognare: è bello. Le Final Four di coppa Italia è la cosa che a me personalmente piace di più in tutta la stagione. È bello perché siamo cresciuti come squadra. Siamo stati bravi. Sono contentissimo, continueremo a lavorare sugli aspetti che dobbiamo migliorare per la Final Four perché incontreremo delle grandi squadre. Sono contentissimo perché è una cosa che ho sempre sognato da quando sono arrivato a Milano: per sognare e soprattutto per portare una società a giocarsi delle partite importanti, e questa credo che sia la prima volta che ci si riesce. Sono qua da tanti anni e sono felice che ci siamo riusciti insieme, è stata una bella partita, abbiamo giocato una bella pallavolo. Siamo stati proprio bravi”.
CUCINE LUBE CIVITANOVA – ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO 1- 3 (22-25, 25-19, 20-25, 27-29)
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia 0, Sottile 0, Marchisio 0, Lucarelli 12, Zaytsev 23, Diamantini 10, Balaso (L), Simon 12, De Cecco 0, Yant 11. Non entrati: Penna, Ambrose. Allenatore Blengini.
ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO: Chinenyeze 15, Daldello, Romanò 1, Patry 15, Piano 10, Mosca 1, Ishikawa 9, Porro 4, Jaeschke 18, Pesaresi (L). Non entrati: Staforini, Maiocchi (L), Djokic. Allenatore Piazza.
Arbitri: Lot Dominga, Canessa (Bolici)
Durata partita: 116’ (29’, 23’, 26’, 38’).
Spettatori: 1.093 (impianto: Eursuole Forum, Civitanova).