MODENA – Dopo un anno di indagini sulle quali non è mai emerso nulla, nonostante si tratti del caso doping più controverso nella storia recente del volley italiano, dopo un anno di sentenze mai spiegate e poi riviste, dopo un inasprimento della pena da una parte e una totale cancellazione dall’altra, finalmente parla Alberto Polo.
L’ex centrale di Piacenza rilascia una dichiarazione in esclusiva per Volleyball.it, la prima in assoluto da quel test positivo a Meldonium, testosterone e idroclorotiazide di domenica 14 marzo 2021 che ne ha determinato la squalifica a due anni in primo grado, diventata di quattro in appello.
Appello che mercoledì scorso ha invece cancellato le pene a Umberto De Joannon e Juan Carlos De Lellis, all’epoca dei fatti medico sociale e preparatore atletico di Piacenza, quest’ultimo licenziato una settimana dopo la positività del giocatore senza ulteriori spiegazioni.
Ecco le parole di Alberto Polo, una sorta di ‘commento a caldo’ cui probabilmente seguiranno ulteriori azioni in sede legale: “Ho letto la notizia delle decisioni prese nei confronti di De Lellis e De Joannon – racconta Polo –. Se loro non sono colpevoli la decisione presa nei miei confronti è ancora più ingiusta, visto che nella mia sentenza si parlava di rapporti anomali con loro e di situazioni poco credibili. Anzi, la mia decisione insinuava addirittura di un programma di doping conosciuto da tutti. Io non ho avuto rapporti diretti o indiretti con nessun altro al di fuori di queste due persone. Come è possibile? Non si spiega proprio. Confido che questo sviluppo porti al riconoscimento della mia innocenza in quanto ribadisco la mia totale buona fede e che ho sempre creduto nel fair play e in uno sport pulito”.
Parole chiare e sentite. Se sono innocenti De Joannon e De Lellis, allora deve essere riconosciuto innocente anche Polo. Altrimenti qualcosa non quadra nella ricostruzione dei fatti e nella sentenza che hanno cancellato le squalifiche del medico e del preparatore. Siamo sicuri che la vicenda non finirà qui e che il giocatore andrà avanti deciso. Per avere finalmente quella vera giustizia che merita.