CUNEO – Da sorpresa a certezza: è questo il salto a cui è chiamata Sofya Kuznetsova nella prossima stagione, che la schiacciatrice moscovita classe 1999 affronterà ancora con la maglia di Cuneo. Un rinnovo fortemente voluto da entrambe le parti e raggiunto con reciproca soddisfazione. Per la società di via Bassignano una riconferma dell’investimento su una giocatrice che prima di approdare in biancorosso aveva visto pochissimo il campo alla Dinamo Mosca, per Kuznetsova la consapevolezza che Cuneo e il suo ambiente sono la piazza ideale per continuare a crescere e diventare una delle schiacciatrici di riferimento del campionato italiano.
OBIETTIVO CONTINUITÀ – Se fin dal precampionato si erano intuite le potenzialità di Kuznetsova, la schiacciatrice russa si prende la ribalta già alla seconda giornata, quando a Trento cambia le sorti della partita entrando dalla panchina e conquista il primo riconoscimento di MVP dell’anno. Titolo bissato anche nel primo successo casalingo della stagione, ottenuto ai danni di Vallefoglia, preludio a tre prestazioni da incorniciare con Conegliano (23 punti), Chieri (31 punti) e Monza (24 punti), che la fanno scoprire definitivamente al pubblico italiano. Nella seconda parte dell’annata Kuznetsova, pur non toccando i picchi della prima parte e con un minutaggio più ridotto, mette la firma su alcune vittorie fondamentali come quella esterna a Perugia e quella nell’ultima di regular season su Busto Arsizio. La schiacciatrice russa chiude la sua prima stagione italiana con 305 punti (dodicesima tra le schiacciatrici); spiccano i 30 ace, che hanno come contraltare i 74 errori al servizio, un dato che la colloca tra le bande più fallose dai nove metri. Se nel suo secondo campionato in biancorosso Kuznetsova riuscirà a crescere in seconda linea e sotto il profilo della continuità allora la Bosca S.Bernardo Cuneo potrà contare su un posto 4 di livello assoluto.
LA SODDISFAZIONE DI KUZNETSOVA – “Sono molto felice di vestire ancora la maglia di Cuneo nella prossima stagione. Sono davvero innamorata della città, con le sue montagne sullo sfondo, e dei tifosi, che ci sostengono sempre con grande affetto. Con la società c’è un ottimo rapporto e quindi la decisione di rimanere qui è stata naturale. Alla mia prima stagione in Italia darei un sette a livello personale e di squadra: abbiamo dimostrato che con la giusta grinta possiamo giocare alla pari con le squadre più forti, e anche l’anno prossimo dovrà essere così. In un campionato in cui puoi vincere e perdere con chiunque, a fare la differenza sono il coraggio e la coesione: non avere paura e essere unite saranno i presupposti giusti per ripetere i risultati dello scorso campionato e, se possibile, migliorarli. Dedicherò i prossimi mesi alla famiglia, che mi è mancata molto quest’anno, e al beach volley, in attesa di riabbracciare i nostri tifosi ad agosto”.