SEMIFINALE
PROSECCO DOC IMOCO VOLLEY CONEGLIANO – UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO 3-1 (25-16 24-26 25-16 25-23) – il tabellino statistico
PROSECCO DOC IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Wolosz 4, Plummer 13, Folie 12, Egonu 32, Sylla 5, De Kruijf 13, De Gennaro (L), Omoruyi 3, Courtney, Gennari, Caravello. Non entrate: Butigan, Frosini (L), Vuchkova. All. Santarelli.
UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Bosetti 5, Stevanovic 8, Poulter 1, Gray 20, Herrera Blanco 2, Mingardi 16, Zannoni (L), Battista, Monza. Non entrate: Colombo, Bressan (L). All. Musso.
ARBITRI: Curto, Braico.
NOTE – Durata set: 23′, 27′, 24′, 29′; Tot: 103′.
ROMA – In un PalaEur desolatamente vuoto l’Imoco Conegliano vince 3-1 la semifinale unica di questa Final4 menomata. Una gara a doppia velocità dove l’Unet e-Work Busto Arsizio ha saputo mettere in campo buona determinazione in due set, secondo e quarto. A Musso – senza Olivotto nel sestetto titolare e in panchina Ungureanu per positività al Covid19 – è venuta meno la possibilità di variare la squadra nei momenti di difficoltà mentre a Gray e compagne è mancata la continuità nella qualità di ricezione che non ha concesso a Poulter di non far naufragare i suoi attaccanti contro il muro delle venete esaltatesi con la coppia centrale Folie e De Kruijf e con la solita Egonu; 2 attacchi in diagonale stretta nel metro e mezzo da cineteca e, complessivamente, 32 punti all’attivo in appena 4 set.
SESTETTI – Conegliano con Wolosz in regia, Egonu opposta, Folie e De Kruijf al centro, Sylla e Plummer in post 4, De Gennaro libero. Busto Arsizio con Poulter in regia, Mingardi opposto, Stevanovic e Herrera Blanco al centro, Gray e Bosetti in posto 4, Zannoni libero.
LA GARA – E’ un primo set a senso unico con l’Imoco che permette a Wolosz di far entrare in partita tutte le sue. Egonu e Folie in attacco fanno sfracelli, il muro delle venete poi fa il resto: 19-12, 5 block già all’attivo. Gray accusa anche in ricezione (4 punti per lei). E’ senso unico con Wolosz che apre alla solita Egonu (7 punti) e ai centrali Folie e De Krouif 6 e 4 punti. Mingardi invece non punge. Busto attacca con un efficienza negativa, questo non aiuta.
Gray e Mingardi cercano di entrare maggiormente in partita e l’Unet prova ad allungare (2-4, 3-6) con la canadese che trova anche l’ace su Sylla. Busto però torna ad accusare in ricezione (17% di perfetta in questa fase). Gray accisa un ace e l’Imoco torna avanti; 10-8.
l’Imoco sembra mettere le mani sul parziale 18-15, fino al 24-21. Qui Conegliano si disunisce, Busto sale in cattedra: due difese su Egonu (servita con palloni non precisi per l’occasione) consentono un doppio mani out finale di Mingardi: 24-26. 14 punti dei due martelli di Busto, 7 a testa.
Terzo set in forte equilibrio in avvio. Mingardi è ancora in versione “oppostone da nazionale” e concretizza le occasioni (4 su 4 in avvio) la squadra rossonera difende e rigioca: 11-11 con Gray che ben supporta. In casa Imoco c’è quasi solo Egonu (6 punti già a segno) con Folie come seconda. L’opposta campionessa d’Europa firma il +3 (14-11) dopo una azione che la vede attaccare per ben 4 palloni. Conegliano riprende la gara con il turno di servizio della sua opposta: un ace diretto e ancora muri vincenti. Sul 18-12 Batista subentra a Bosetti fresca di muro subito, mentre Courtney rilascia spazio a Plummer in prima linea. De Kruijf a muro non perdona nemmeno Batista. Finisce 25-16 con un errore di Mingardi.
Conegliano riparte di slancio: 3-0, grazie anche a due errori di Mingardi e Stevanovic. Busto Arsizio però come nel secondo set non cede il passo e riaggancia le venete prima sul 7-7, poi sul 15-15. Busto Arsizio mette il muso avanti con Bosetti, poi dopi il 30° punto di Egonu, l’opposta subisce a muro e spara out per un ghiotto +2 delle rossonere: 19-21. Egonu con un attacco nel metro e mezzo, il secondo nel set, impatta. Poi Poulter manda Gray ad infrangersi sul muro delle Pantere. E’ un lampo, Wolosz punta tutto su Egonu, in un lampo è 24-22. Gray annulla il 1° match ball. Omoruyi (entrata per Sylla) in pallonetto chiude il match.