Di Redazione
La Sieco Service Ortona conferma di vivere il momento migliore della sua stagione, non troppo fortunata fin qui: contro il Gruppo Consoli McDonald’s Brescia arriva la seconda vittoria consecutiva (e la seconda in assoluto) nel campionato di Serie A2. Ancora a ranghi ridotti come a Santo Stefano, i bresciani non riescono però a ripetere la brillante prestazione contro Cantù, nonostante il ritorno in campo di Alberto Cisolla dal secondo set, al posto di Patriarca, e le buone prestazioni di Esposito (11 punti con il 62%) e Seveglievich (7 punti).
Ortona cresce molto a muro e riesce a mostrare una maggiore capacità di ricostruzione e di reazione nei momenti no, ma rischia di essere fatale la disattenzione del terzo, quando gli abruzzesi tirano i remi in barca sul 21-17 e subiscono la rimonta degli ospiti, che poi chiudono il set ai vantaggi. “Fa parte del gioco” dice coach Lanci nella pausa, e quella che scende in campo per il quarto ed ultimo set è la Sieco migliore della stagione.
La ricezione di Ortona continua a migliorare e di conseguenza anche l’attacco comincia ad avere risultati importanti; anche il muro ortonese oggi ha dato più di un segno della sua presenza. Ben 16 i punti nel fondamentale, con Pessoa e Ferrato autori di 4 block a testa. Seguono poi capitan Elia con 3 muri, Santangelo e De Paola con due e Molinari con uno.
La cronaca:
Gli ospiti scendono in campo con Tiberti palleggiatore e Bisi opposto. A schiacciare ci penseranno Sveglievich e Crosatti, mentre al centro ci sono Orazi ed Esposito. Libero Franzoni. Nessun problema per Nunzio Lanci, che schiera Ferrato palleggiatore e Santangelo opposto, De Paola e Pessoa schiacciatori con capitan Elia e Molinari al centro. Libero Fusco.
Comincia a battere la Sieco con De Paola. Free ball gestita male da Santangelo che appoggia fuori la palla; Pessoa però pareggia subito i conti 1-1. Stavolta la ricostruzione riesce e la Sieco trova il punto del 3-2. Primo errore al servizio della gara, lo commette Ferrato (3-3). Fuori l’attacco di Bisi, 7-5. Anche Elia trova la firma con un pallonetto preciso che inganna muro e copertura, 9-6. Santangelo commette errore dai 9 metri, 9-7. Fuori di poco l’attacco di Bisi, 11-7.
Ancora una volta efficace l’attacco al centro della Sieco, stavolta è Molinari: 13-9. Tiberti mette in difficoltà la ricezione della Sieco e gli ospiti recuperano, 15-14. L’ace di Santangelo rimette un po’ di distanza tra le due squadre, 17-13. Il muro di Elia ferma il collega Patriarca (18-14) e Ferrato decide che il tocco di prima è una buona soluzione per il 20-14. Santangelo grazia gli avversari sbagliando il servizio, 20-15, e due punti consecutivi degli avversari costringono Lanci a chiamare un tempo. Si riparte dal 20-17.
Azione un po’ confusa, con gli impavidi in difficoltà, ma De Paola la risolve per il 21-17. La gira bene Pessoa e il muro non può nulla: 22-18. Ancora due punti di fila per Brescia, sul 22-20 Nunzio Lanci si gioca anche il suo secondo ed ultimo time – out. Bisi sbaglia il servizio: 23-20. Ace di Ferrato, 24-20. Pessoa mette a terra il punto che vale il primo set: 25-21
Il secondo set comincia con il punto al centro di capitan Elia: 1-0. Pessoa di potenza, 3-1. Fischiata una palla doppia a Ferrato: 5-5. Astuto tocco di Santangelo che manda la palla sulla parte superiore del muro per un mani-fuori: 6-5. Ferrato si fa perdonare l’errore precedente con un gran muro (9-6), poi ace di Santangelo per il 10-6. Doppia anche per il palleggiatore bresciano, 12-7. Ace di De Paola 13-7. Pessoa con un’imprendibile diagonale stretta 14-8. Errore al servizio per Ferrato 16-10.
Santangelo firma il 19-12, poi finta il servizio bomba e con una piazzata ottiene l’ace del 20-12. Ancora potente il servizio di Santangelo, la palla torna dal lato ortonese e De Paola la schiaccia dentro 21-12. Fortunato il punto di Elia che sbuccia un po’ la palla, ingannando il muro avversario che col suo tocco la fa schizzare via: 22-13. Pessoa ammette il tocco a muro, 22-14. Elia mette in difficoltà la ricezione bresciana con il suo servizio, palla di ritorno intercettata da Pessoa: 24-14. Molinari attacca bene al centro e regala ai suoi il primo punto in palio, 25-15.
Il primo punto del terzo set è di Santangelo, 1-0. Santangelo murato fuori: 3-2. Fuori il servizio di Orazi, 4-3. Bisi sbaglia dai nove metri: 6-4. Pasticcio difensivo della Sieco, salta la copertura ed un banale palleggio cade a terra: 6-7. De Paola ferma Bisi 8-7. Esposito sbaglia la rincorsa e spedisce la palla sulla rete direttamente dai nove metri: 9-8. Ace “sporco” di Elia, che mette in difficoltà la ricezione ospite: 12-9. Fuori l’attacco di Patriarca (15-10). Ancora un errore per Patriarca che serve fuori (17-11). Santangelo cerca invano le mani del muro e la palla vola fuori: 17-13. Un po’ di fortuna anche per De Paola, il suo attacco danza sulla rete e poi cade dentro il campo: 19-14.
Ancora due punti per i Tucani e sul 19-16 Nunzio Lanci vuole parlare con i suoi. Bisi lasciato senza muro è letale, 20-17. Stavolta l’ingenuità è degli ospiti: palla colpita con le nocche da Pessoa, quanto basta per mandarla dall’altra parte e nessuno degli ospiti interviene, 22-17. Pessoa trova l’opposizione del muro di Bisi e con un vantaggio ormai ridotto a soli due punti, sul 22-20, Lanci chiama di nuovo tempo. Bisi la tira forte ed è 23-21. Invasione di Santangelo per il 23-22. Patriarca sbaglia e regala il mach point alla Sieco: 24-22. De Paola tocca a muro l’attacco di Bisi, 24-23. Santangelo attacca sulla rete 24-24. L’attacco di De Paola si infrange sul muro (25-26), Santangelo pesta la linea e la partita si riapre.
Molinari si esalta in avvio di quarto set con un muro solitario (2-1), Bisi la tira forte e Fusco non può tenerla (4-3). Fuori di pochissimo la diagonale di Bisi: 6-3. Invasione fischiata a Brescia, 7-3. Ferrato mura solo soletto un campione del calibro di Cisolla: 9-4. De Paola ferma Bisi (11-5). Ferrato mette le mani e smorza il tentativo di pallonetto 14-6. Out il servizio di Cisolla, 15-7, e fuori anche l’attacco al centro di Esposito: 17-8.
Pessoa batte forte e la palla non può che tornare sul campo ortonese, intercettata da De Paola che segna il 18-8. Ancora un muro, Elia mette a terra il 20-9. Ace anche per Molinari: 21-9. Pallonetto di Santangelo e arriva anche il 22-11. Ace di Santangelo, sebbene con l’aiuto del nastro: 24-11. Ci pensa De Paola a chiudere l’incontro, arriva la seconda vittoria ed altri tre punti (25-12).
Antonio De Paola: “Sono contento della vittoria. Fino ad oggi non abbiamo dimostrato il nostro reale valore. Impegnandoci al massimo come abbiamo fatto oggi riusciremo a dare fastidio a molte squadre. Non era facile vincere dopo una situazione difficilissima come quella che abbiamo passato, ma adesso dobbiamo guardare avanti e continuare così“.
Michael Molinari: “È stato il mio esordio in casa dal primo minuto. È stata una vittoria molto importante, oltre che per i punti anche per il morale. Siamo solo all’inizio di questa rinascita e sarà fondamentale continuare a lavorare bene in allenamento se vogliamo toglierci ancora qualche soddisfazione“.
Leonardo Ferrato: “Siamo stati efficaci nei momenti giusti. Potevamo giocare meglio, ma l’importante era fare tre punti e ce l’abbiamo fatta. Sono contento di aver portato in campo un po’ di entusiasmo, dopo nove sconfitte non era facile. Il merito di questo miglioramento è di tutti. Ora abbiamo più entusiasmo e più fiducia nei nostri mezzi. Sono tre punti importantissimi ma per recuperare dobbiamo farne ancora molti altri“.
Alberto Elia: “Stiamo lavorando duro e i progressi sul campo si vedono. È vero che Brescia arrivava ad Ortona in formazione rimaneggiata, ma hanno dimostrato di essere comunque una squadra molto pericolosa recuperando e vincendo il terzo set. Non è semplice per noi giocare ad un livello alto in maniera costante. Ci portiamo dietro ancora i fantasmi del filotto di sconfitte e la reazione dopo aver perso quel set che sembrava ormai vinto è stata eccezionale. Brescia è una squadra d’esperienza e pericolosissima anche se rimaneggiata. Questa squadra deve rimanere molto concentrata e preparare ogni singola gara, facendo molta attenzione al Covid in maniera tale da potersi allenare sempre al massimo“.
Nicolò Seveglievich: “Torniamo con del rammarico, perché, anche se in emergenza, questa squadra poteva fare di più. Ortona ha giocato bene, ma noi potevamo essere più bravi a risollevarci quando ci hanno dato spazio. Sono orgoglioso della reazione del terzo set e voglio che questa sconfitta sia un punto di partenza per rialzarci e arrivare dove dobbiamo e possiamo in classifica“.
Roberto Zambonardi: “Abbiamo giocato una partita sottotono in tutti i fondamentali, al di là delle assenze e delle problematiche fisiche. Siamo stati imprecisi in ricezione e non abbiamo difeso come avremmo dovuto. Anche le percentuali di attacco dicono che non eravamo in serata, ma quel che più mi spiace è che non riusciamo a mantenere costante la determinazione che abbiamo messo nel riacciuffare il terzo set. Quella lucidità deve essere la nostra bussola e dobbiamo ritrovarla partendo dall’allenamento, benché in settimana non sia sempre possibile garantirne la qualità, a causa della assenze“.
Sieco Service Ortona-Gruppo Consoli McDonald’s Brescia 3-1 (25-21, 25-15, 26-28, 25-12)
Sieco Service Ortona: Ferrato 6, Pessoa 19, Molinari 7, Santangelo 26, De Paola 15, Elia 8, Benedicendi (L), Fusco (L), Di Silvestre 0. N.E. Bulfon, Fabi, Del Fra, Cappelletti. All. Lanci.
Gruppo Consoli McDonald’s Brescia: Tiberti 1, Crosatti (L), Orazi 2, Bisi 18, Seveglievich 7, Esposito 12, Franzoni (L), Patriarca 3, Neubert 0, Cisolla 6, Ventura 0. N.E. Bettinzoli, Togni. All. Zambonardi.
Arbitri: Salvati, Grassia.
Note: Durata set: 27′, 25′, 35′, 23′; tot: 110′. Muri: Ortona 16-Brescia 7. Ace: Ortona 8-Brescia 0. Errori al servizio: Ortona 14-Brescia 18. Attacco: Ortona 53%-Brescia 38%. Ricezione: Ortona 67% (49%)-Brescia 35% (38%).
(fonte: Comunicato stampa)