Di Redazione
Cinque successi consecutivi, di cui l’ultimo arrivato domenica scorsa contro la Megabox Vallefoglia, e sesto posto consolidato per la Reale Mutua Fenera Chieri. La squadra di coach Bregoli, dopo la tegola dell’esclusione dalla Final Four di Coppa Italia, a causa di alcuni contagi nel gruppo squadra, si è rimessa in piedi e ha dimostrato di poter dire la sua in campionato. A coronare il buon momento, il ritorno di Elena Perinelli che, nell’ultimo match, è stata insignita del titolo di MVP.
“Complimenti alla ragazze per la mentalità e il ritmo con cui hanno affrontato Vallefoglia. Non era facile dopo uno stop così lungo. Abbiamo avuto 7 giocatrici colpite dal Covid, alcune con sintomi, anche se nessuno grave. Ma questo virus può lasciare degli strascichi. Anche chi è stato asintomatico all’inizio faticava in allenamento a tenere gli scambi più lunghi. Siamo ripartiti, però, senza lamentarci e piangerci addosso: il Covid è un problema per tutti” afferma coach Bregoli in un’intervista di Enrico Capello per Tuttosport Piemonte.
La classifica segna 25 punti, al netto dei recuperi, e a inseguire Il Bisonte Firenze con 20. L’obiettivo è il quinto posto, che permetterebbe l’accesso per l’Europa, attualmente occupato da Novara a quota 31 punti. Ovviamente c’è da considerare che è una classifica molto corta (sono 3 le squadre al primo posto in classifica) e che non tutte hanno lo stesso numero di partite disputate, ma per Bregoli niente è impossibile:
“Il quinto posto è un obiettivo arduo. Se vogliamo dire la nostra dovremo avere una qualità di gioco e una costanza di rendimento altissimi. Chi ci precede in classifica viaggia forte. Occorrerà fare punti sempre, anche quando non saremo nella giornata migliore, e vincere qualche scontro diretto. Il prossimo match in casa di Busto Arsizio è uno di questi. Tutte le partite da ora in avanti saranno determinanti”.
L’impresa centrata sul campo della Vero Volley è valsa alla Reale Mutua Fenera Chieri l’accesso alla Final Four di Coppa Italia, poi abbandonata a causa di quattro positività nel gruppo squadra. Bosio e compagne non hanno così avuto l’occasione di provare a replicare contro un’ostica Novara, passata in finale di diritto. A posteriori, Bregoli chiosa:
“Dispiace ma guardiamo avanti, senza recriminazioni. Poiché il Covid sarà una mina vagante sul campionato, in ottica playoff dico che chi ha i numeri per giocare è giusto che scenda in campo, per non bloccare l’attività”.