Di Redazione
Dalla gioia per la doppia promozione allo spettro della rinuncia: il volley a Messina rischia di perdere in un colpo solo due squadre di Serie A. Dopo la rinuncia della Savam Costruzioni Letojanni, che ha ceduto il diritto di Serie A3 a San Giustino, anche l’Akademia Sant’Anna rischia di non poter disputare il campionato di Serie A2 femminile. Le motivazioni sono le stesse dei colleghi uomini: l’assenza di un impianto idoneo per partecipare alla categoria superiore.
L’ipotesi dell’utilizzo del PalaRescifina, che sarebbe stato appetibile anche per la squadra maschile, è stata presto scartata per l’assenza dei requisiti necessari. C’è ancora uno spiraglio per il PalaTracuzzi, ma serve in tempi brevi il certificato di agibilità dell’impianto, oltre alla posa del taraflex. Intanto, come riporta la Gazzetta del Sud, giocatrici e staff sono stati svincolati, anche se molte atlete avrebbero dato la disponibilità a tornare in caso di iscrizione.
“A oggi la situazione appare ingarbugliata – dice il presidente Fabrizio Costantino –. Già ci troviamo con un gap sulle spalle rispetto ad altre società pienamente operative da tempo, e molto presto dovremo prendere una decisione in vista della nuova stagione. Dal punto di vista economico avevamo iniziato a muoverci con largo anticipo nella definizione del budget per affrontare un campionato difficile sotto l’aspetto tecnico e costoso, il tutto nonostante lo scarso interesse della grande imprenditoria. La A2 è una vetrina importante per la città, sarebbe un peccato dovervi rinunciare“.