Recupero 12ª andata
VOLLEY BERGAMO 1991 – IL BISONTE FIRENZE 3-2 (26-24 25-20 27-29 19-25 16-14)
VOLLEY BERGAMO 1991: Loda 16, Ogoms 15, Di Iulio 1, Cagnin 21, Schoelzel 10, Lanier 24, Faraone (L), Cicola, Ohman, Turla’, Borgo. All. Micoli.
IL BISONTE FIRENZE: Van Gestel 27, Belien 12, Cambi 2, Enweonwu 8, Graziani 4, Nwakalor 21, Panetoni (L), Sylves 13, Knollema 2, Bonciani, Lapini. Non entrate: Diagne, Golfieri (L). All. Bellano.
ARBITRI: Piana, Goitre.
NOTE – Spettatori: 358, Durata set: 26′, 23′, 34′, 26′, 20′; Tot: 129′. MVP: Cagnin.
BERGAMO – Che notte incredibile al PalaSport orobico. Che vittoria, che entusiasmo, che gioia rossoblù al termine di un infinito match che in oltre due ore di gioco regala due punti pesanti al Volley Bergamo 1991. Punti che permettono di staccare Trento e Perugia e allungare.
A dispetto dell’equilibrio che regna nel punto a punto, nei primi tre set le rossoblù danno sempre l’impressione di poter controllare la gara, non si fanno intimorire dai passi avanti delle ospiti, cedono il terzo parziale di un soffio, ma poi si fanno rimontare. E quando nel tie break tutto sembra perduto, ecco la reazione, ecco lo strappo che porta alla vittoria.
LA PARTITA – Indisponibili May e Butigan (non tesserate alla data originaria del match), nel sestetto che solo tre giorni fa ha battuto Roma entrano Cagnin e Ogoms. Di Iulio distribuisce al centro e ai lati e l’avvio del match è una sinfonia in cui spiccano i 5 punti di Lanier e Cagnin (83% di efficacia per la giovane schiacciatrice), i 4 di Ogoms (2 attacchi accompagnati da 2 muri), i 3 di Schoelzel (1 muro) e Loda. Finisce ai vantaggi, con Bergamo che si regala l’1-0 (26-24).
Il Bisonte, dopo aver chiuso il primo set in crescendo, dopo il cambio di campo prova subito il sorpasso, ma Ogoms (3 muri nel secondo parziale) agguanta la parità (8-8) e con il turno di battuta di Lanier (1 ace e 4 attacchi nel parziale) arriva l’allungo (+4) che il Volley Bergamo 1991 amministra con gli attacchi di Loda (5) fino al colpo decisivo di Cagnin (25-20).
Le rossoblù provano a contenere il nuovo assalto delle toscane che annullano un match point e portano nuovamente ai vantaggi il parziale, Loda annulla il set point sul 24-25, Firenze ci riprova ma manda out sul 25-26, Loda annulla di nuovo (26-27), ma all’ennesimo tentativo, Il Bisonte chiude con Nwakalor (27-29).
La sfida si riapre, Cagnin e Lanier rispondono colpo su colpo ai tentativi di fuga di Firenze ed è una rincorsa, da entrambi i lati della rete: dal 16-13 Bergamo si trova sotto prima 16-19 e poi 18-22, prova a reagire, ma lo strappo finale è de Il Bisonte che porta la gara al tie break.
Ora è Firenze che passa a prendere in mano le redini del gioco e al cambio di campo è 3-8 con una striscia di 5 punti consecutivi. Loda e un ace di Lanier rimettono in gioco Bergamo, poi l’ace di Sylves (5-11) sembra lo stacco fatale, ma Cagnin e Ogoms tengono in gioco le rossoblù, si risale 11-12. Cagnin risponde a Van Gestel e mura Nwakalor: 13-13. Belien fa 14 e lo stesso fa Lanier. Un attacco out di Firenze e Lanier in contrattacco ribaltano il set e regalano 2 punti fantastici a Bergamo.
HANNO DETTO
Emma Cagnin (Bergamo), premiata MVP a fine gara: “Speriamo di aver capito da questa esperienza come reagire: anche quando tiriamo il freno a mano dobbiamo saper innescare la marcia e magari passare subito alla quinta… Noi siamo quelle degli ultimi cinque punti, quelle che spingono e reagiscono per recuperare i punti persi per strada”.
Francesca Bonciani (Firenze): “Siamo partite un po’ scariche subendo il loro gioco e non dimostrando la grinta che ci ha contraddistinto nelle ultime gare. Dopo due set abbiamo ritrovato unità di squadra e siamo riuscite a portare a casa i successivi due set. Forse un calo fisico, non siamo riuscite a stare sul pezzo tutta la partita e sicuramente dovremo lavorare su questo”.
Massmo Bellano (Firenze): “Purtroppo secondo me abbiamo fatto la peggior partita dell’anno, i primi due set non ci siamo praticamente presentati in campo e questa è una cosa che non era mai successa e che amareggia molto perché regalare la partita alla squadra avversaria non è una cosa buona e giusta e non va bene. Quando succedono queste cose qui la responsabilità è un po’ di tutti, da me al resto dello staff alle ragazze. Abbiamo fatto una serata pessima ed il punto ci va largo da questo punto di vista. Peccato perché in questa stagione onestamente non era mai successo di approcciare ad una partita in questa maniera e sono convinto che rimarrà un caso isolato. Da Domenica ricominceremo a fare le cose come sappiamo”.