Prosegue la favola di Dayana Yastremska al torneo WTA di Lione. L’ucraina n.140 del ranking (ma n.21 appena due anni fa), in tabellone grazie ad una wild card, si è infatti qualificata per la semifinale del torneo francese grazie al successo per 6-4, 7-6 dopo poco meno di un’ora e tre quarti di partita contro l’azzurra Jasmine Paolini (48 del mondo). Yastremska era arrivata a Lione insieme alla sorella minore dopo un viaggio davvero complicato da Odessa: le due sorelle, che avevano partecipato al doppio, sono scappate a causa dell’invasione del loro Paese da parte della Russia.
La fuga dall’Ucraina dopo lo scoppio della guerra
Sono stati proprio i genitori a decidere che Dayana e Ivanna dovessero lasciare il Paese in guerra, “dopo aver passato due notti in un parcheggio sotterraneo, papà e mamma hanno deciso di farci andare via dall’Ucraina”, ha scritto la ventunenne, ex numero 21 del ranking, il 26 febbraio sul suo profilo social, aggiungendo: “Mamma e Papà, vi vogliamo tanto bene, prendetevi cura di voi”. Durante un’intervista rilasciata al quotidiano francese l’Equipe, la tennista ha detto: “Questa guerra l’ho vista con i miei occhi. Ho visto quanto fosse terrificante”.