Finisce subito, e con una grande delusione, l’avventura di Camila Giorgi a Wimbledon. L’italiana, che era testa di serie numero 21 nel torneo, è stata sconfitta dalla polacca Magdalena Frech che si è imposta con il punteggio di 7-6, 6-1. Per la Giorgi la partita si è complicata dal 4-3 nel primo set. L’italiana ha avuto ben sei palle break che le avrebbero permesso di provare a chiudere con il servizio il primo set, però non ne ha sfruttata neanche una. Nel game successivo la Giorgi ha subito un break, per poi controbreakkare immediatamente sul 5-4 salvando anche due set point. Nel successivo tiebreak, però, l’italiana non è mai stata incisiva al servizio, con tre mini-break subiti e un parziale a sfavore di 7 punti a 3.
La beffa sul filo di lana ha demoralizzato la Giorgi che nel secondo parziale è andata immediatamente sotto 0-4. A nulla è servito recuperare un break, perché nel game successivo l’italiana ha perso di nuovo il servizio. La Frech non ha più tremato e ha chiuso set e partita per 6-1 in un’ora e 46 minuti di gioco. Al secondo turno la polacca affronterà la vincente tra la svedese Peterson e la slovacca Schmiedlova.
Paolini battuta in tre set dalla Kvitova
Sfiora l’impresa Jasmine Paolini che è stata eliminata in rimonta al primo turno di Wimbledon dalla due volte campionessa del torneo Petra Kvitova. La ceca si è imposta con il punteggio di 2-6, 6-4, 6-2 in un’ora e quaranta minuti di gioco. Da pronostico l’italiana partiva sfavorita, ancor più perché la Kvitova si presentava a Londra da fresca vincitrice nel WTA 500 di Eastbourne. Invece, dopo una prima fase interlocutoria di partita fino al 2-2, la Paolini ha preso il largo con una striscia di quattro giochi a zero, propiziata dai sei doppi falli commessi dalla ceca, e ha chiuso il primo parziale per 6-2 in appena 29 minuti.
Nel secondo set la Kvitova ha provato a invertire la marcia, strappando subito il servizio all’italiana, procurandosi una palla per il 3-0 pesante e salvando due palle per il controbreak nel game successivo. Nel sesto gioco, però, la ceca è tornata a commettere una serie di errori non forzati ed è subito andata sotto 0-40 al servizio. La due volte campionessa di Wimbledon ha annullato con il servizio la prima palla break concessa, ma un errore di dritto le è stato fatale sulla seconda. Determinata a non lasciare andare il parziale senza lottare, nel game successivo la Kvitova si è ripresa il break di vantaggio e lo ha difeso fino al definitivo 6-4.
Demoralizzata dal set perso, la Paolini è andata subito sotto di un break anche all’inizio del terzo parziale. L’italiana ha reagito con grinta, arrivando fino al 40-0 in risposta nel quarto game. La Kvitova, però, ha annullato tutte e tre le palle break concesse ed è salita su un provvidenziale 3-1 di vantaggio. Break mancato, break subito e così la Paolini ha perso nuovamente il servizio nel game successivo, in pratica compromettendo la partita fino al 6-2 che ha chiuso il set e la partita. Al secondo turno la Kvitova affronterà la rumena Ana Bogdan.