Quasi 30 anni dopo i fasti di Yahiya Doumbia, il Senegal sogna di ritrovare un tennista. Al Trofeo AZIMUT di Bergamo c’è il 18enne Seydina Andre, gigante di quasi due metri che si allena nella stessa accademia di Daniil Medvedev. Ben 19 italiani nelle qualificazioni a 24 giocatori.
Quando si accosta il Senegal allo sport è difficile pensare al tennis. Giusto il calcio o l’arrivo della mitica Parigi-Dakar, che tra l’altro ha conservato il nome ma da tempo non arriva più nella capitale senegalese. Chi ha buona memoria ricorderà Yahiya Doumbia, ottimo giocatore degli anni 80-90. Rimase sempre nelle retrovie, salvo due lampi: Lione 1988 e Bordeaux 1995. Due titoli ATP vinti dal nulla e che lo hanno reso una leggenda. Proverà a fare meglio di lui Seydina Andre, attuale numero 1619 ATP, tra i protagonisti più attesi delle qualificazioni del Trofeo AZIMUT (15.000$, terra battuta), torneo ITF in campo al Tennis Club Città dei Mille di Bergamo. In un tabellone a 24 giocatori (sono in palio 6 posti per il tabellone principale), ci sono ben 19 italiani guidati da Andrea Picchione (n.744 ATP, unico top-1000 in gara), ma la curiosità è tutta su Andre, che dopo essere cresciuto a Dakar e aver avuto una discreta carriera junior, lo scorso anno ha avuto la possibilità di trasferisci a Cannes, presso quell’Elite Tennis Center laddove si allena anche il numero 1 del mondo Daniil Medvedev.
VOLTI NUOVI DA SCOPRIRE
Alto 197 centimetri, giocatore aggressivo e con il rovescio a una mano, sta tentando la via delle qualificazioni quasi ogni settimana nei tornei ITF. Dalle sue parti credono molto in lui, al punto che un’azienda senegalese (CSE, che si occupa di ingegneria civile e costruzione di edifici) ha scelto di sponsorizzarlo, dandogli una mano nella costosa avventura verso il professionismo. I margini di miglioramento sono enormi, anche perché – per sua stessa ammissione – ha iniziato a fare seriamente preparazione atletica soltanto quando è arrivato in Francia. Al Città dei Mille giocherà il quarto match sul Campo 2 in un programma che inizia alle 11 e se la vedrà con l’argentino Gian Matias Di Natale. Per il resto – come detto – in campo tantissimi italiani che andranno a rafforzare la pattuglia azzurra nel main draw, che sarà sorteggiato domenica dal supervisor ITF Sebastiano Cavarra. Tra i nomi in gara ci sono alcuni abituali frequentatori del circuito ITF (Giorgio Ricca e Filippo Speziali su tutti), poi ci sono diversi personaggi nuovi: proprio per questo, vale la pena fare un salto in Via Martinella già per le qualificazioni, in modo da scoprire nomi oggi sconosciuti ma che in futuro potrebbero diventare molto famosi. La storia di questo torneo lo insegna.
Tabellone Quali
[1] Andrea Picchione vs Ivan La cava
Enrico Baldisserri vs [11] Simone Cacciapuoti
[2] Giorgio Ricca vs Jacopo Bilardo
Pijus Vaitiekunas vs [9] Alexandr Binda
[3] Biagio Gramaticopolo vs Ottaviano Martini
Christian Fellin vs [8] Federico Marchetti
[4] Daniel Bagnolini vs Lorenzo Bresciani
Gian Matias Di natale vs [10] Seydina Andre
[5] Alexander Brown vs Filippo Speziali
Tommaso Redaelli vs [12] Leonardo Catani
[6] Pietro Pampanin vs Samuele Pieri
Giulio Colacioppo vs [7] Giovanni Calvano