Dura appena 22′ il quarto di finale di Miami tra Jannik Sinner e Francisco Cerundolo. L’azzurro, sotto 1-4, si è infatti ritirato a causa di un problema di vesciche al piede. Il 20enne altoatesino era partito bene, con una palla break guadagnata e un avvio pimpante. Poi il blackout: avanti 40-0 nel quarto game, Jannik è stato breakkato e poi ha perso a zero il gioco successivo, cedendo 9 punti di fila. Sinner non ha palesato evidenti problemi fisici, è uscito teso in volto ma non claudicante, senza richiedere l’intervento di medico o fisioterapista. Semplicemente alla fine del 5° game è andato a stringere la mano ad arbitro e avversario, lasciando il campo. Cerundolo, numero 103 del ranking e al 2° Masters della carriera, vola così in semifinale dove affronterà uno tra Zverev e Ruud. Jannik, positivo al Covid lo scorso 3 febbraio, aveva avuto problemi fisici già a Indian Wells, da cui si era ritirato agli ottavi prima del match con Kyrgios a causa di un’influenza. Il prossimo appuntamento in programma è il Masters di Montecarlo, al via il 10 aprile e in diretta su Sky Sport.
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